Difesa: il ministro Lorenzo Guerini in visita a Varsavia. La Polonia a protezione del fianco Est della NATO

Varsavia. “Questo incontro dimostra una volontà di lavoro comune che ha radici storiche molto profonde e che però sa guardare con grande impegno e solidarietà al futuro. Voglio ricordare Montecassino dove sono sepolti tanti soldati polacchi che hanno perso la vita nella Seconda Guerra Mondiale combattendo per la libertà della Polonia e dell’Italia”.

Ricordate dal ministro Guerini le battaglie per Montecassino

Lo ha detto, oggi a Varsavia, il ministro della Difesa Lorenzo Guerini incontrando la stampa locale  al termine  dell’incontro avuto ieri con il collega polacco Mariusz Błaszczak.

il ministro della Difesa polacco Mariusz Błaszczak con il suo omologo italiano Lorenzo Guerini

Al centro dell’incontro la cooperazione bilaterale e industriale nel settore della Difesa, l’analisi degli scenari di sicurezza e le relazioni NATO e UE.

Il ministro ha espresso il grande apprezzamento per la professionalità, la capacità e la dedizione delle Forze Armate polacche e la grande soddisfazione per il livello di interazione operativa che si è sviluppata tra i nostri due Paesi nel campo della difesa che si esprime nelle molte  attività di natura operativa; solo per citare le più rappresentative: la missione NATO in Kosovo (KFOR), l’enhanced Forward Presence in Lettonia per la deterrenza e la difesa del fianco Est, UNIFIL in Libano e l’operazione EUNAVFORMED IRINI che risponde alla sentita esigenza di un Mediterraneo stabile e prospero.

La riunione tra le due delegazioni

Parlando della revisione del concetto strategico della NATO e della riflessione che si sta sviluppando in seno all’Unione Europea con lo strumento dello “Stategic Compass”  il ministro ha rimarcato che nell’incontro sono emerse le reciproche attenzioni dei due Paesi: la Polonia con una maggiore attenzione nel fianco Est dell’Alleanza Atlantica e l’Italia nel fianco Sud.

Proprio per questo è stata condivisa la necessità che “la NATO abbia uno sguardo a 360 ° per meglio presidiare i propri interessi di sicurezza. C’è la necessità di un approccio  omni-comprensivo che guardi tutte le direzioni dell’Alleanza Atlantica”.

Un momento del suono degli inni dei due Paesi

“Inoltre – ha proseguito Guerini – penso che Polonia e Italia insieme, pur partendo da esperienze diverse, possano portare un grande contributo alla riflessione che è in corso in seno alla NATO e all’Unione Europea”.

Nell’ambito della cooperazione industriale il ministro  ha evidenziato gli importanti successi che sono stati raggiunti in passato e si è auspicato che questa possa proseguire e rafforzarsi con sempre più ambiziosi obiettivi e risultati e divenire, insieme, protagonisti e un riferimento in Europa.

“L’Italia e l’eccellenza dell’industria italiana – ha spiegato il titolare della Difesa – sono pronte a cooperare con la Polonia per soddisfare ogni esigenza di rinnovamento delle vostre Forze Armate, attraverso forme di accordo Gov-to-Gov e di cooperazione industriale per assicurare soluzioni economicamente competitive e tecnologicamente avanzate in tutti i settori: aeronautico e spaziale, marittimo e terrestre”.

Oggi nella capitale polacca Guerini, aprirà il panel di discussione “NATO Southern Flank and its impact on Euro-Atlantic security” nell’ambito del “Warsaw Security Forum 2021”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Autore