Difesa, il ministro Trenta incontra i rappresentanti del COCER Interforze: “Concretezza, rispetto e massima attenzione alle istanze del personale”

Roma. “Concretezza, rispetto e massima attenzione alle istanze del personale: sono e saranno sempre questi i principi che guideranno la mia azione”. Lo ha detto, oggi, il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, incontrando i rappresentati del COCER Interforze.

Il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta

All’incontro, presso la Sala Diaz dello Stato Maggiore dell’Esercito erano presenti oltre al capo di Stato Maggiore della Difesa. Generale di Squadra Aerea Enzo Vecciarelli ed al comandante Generale della Guardia di Finanza, il Generale di Corpo d’Armata Giorgio Toschi e tutti i vertici delle Forze armate.

Il Generale di Squadra Aerea, Enzo Vecciarelli nuovo capo di Stato Maggiore della Difesa

Diversi sono stati i temi trattati. In primis il ministro ha sottolineato la sua volontà di dare una risposta concreta alla ricerca di nuove e concrete possibilità per garantire il ricongiungimento del personale militare ai propri nuclei familiari che potrà prevedere anche un piano di redistribuzione omogena degli enti e reparti delle Forze Armate.

Tra gli altri temi che ha trattato la titolare della Difesa con i rappresentanti del COCER c’è stata la definizione di provvedimenti integrativi/correttivi al riordino dei ruoli delle Forze Armate e di quelle di Polizia, la razionalizzazione delle procedure per il trattamento economico attraverso il sistema NoiPA che ha comportato diverse criticità, l’iter per la defiscalizzazione delle indennità accessorie per il personale sotto una determinata soglia di reddito.

Il ministro ha chiesto, inoltre, allo Stato Maggiore della Difesa di emanare una direttiva per le Forze armate e l’Arma dei Carabinieri per uniformare a livello interforze il trattamento dei casi di eccesso ponderale del personale per limitare alcuni effetti distorsivi emersi nella direttiva che, ad oggi, solo l’Esercito si è dotato.

Queste le altre questioni importanti affrontate: tutela dei militari colpiti da patologie in relazione all´esposizione ad agenti nocivi e di rischio ambientale durante il servizio e quello della licenza solidale, un procedimento innovativo che permetterà di poter fornire giorni di licenza a militari con particolari esigenze.

La Trenta ha anche espresso la sua soddisfazione per il progetto che consentirà alle amministrazioni locali di impiegare personale militare in ausiliaria e per la costruzione dei sindacati militari. “Seguiremo insieme la strada tracciata dalla Consulta lo scorso aprile che ha riconosciuto ai militari il diritto ad organizzarsi in sindacati autonomi – ha aggiunto il ministro rivolgendosi ai rappresentanti del Cocer Interforze – entro i limiti previsti dalla specificità del comparto”.

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