Difesa: Sottosegretario Angelo Tofalo: “Presto nascerà Italian Open Lab”. Un nuovo modello di interazione tra istituzioni, PA e cittadini

Roma. Una nuova iniziativa verrà lanciata nei prossimi giorni per valorizzare e proteggere le idee degli italiani. Lo ha preannunciato, oggi, il sottosegretario alla Difesa, Angelo Tofalo.

Il Sottosegretario alla Difesa, Angelo Tofalo

“Dopo aver incontrato rappresentanti del mondo accademico e della ricerca, startupper, imprenditori, operatori del credito e responsabili di incubatori ed acceleratori sparsi per tutto il Paese – ha spiegato – abbiamo deciso di creare un percorso per condividere modelli,  problematiche e punti di forza della galassia degli innovatori italiani”.

Il rappresentante dell’Esecutivo Conte ha lanciato il progetto “Italian Open Lab”.

“Da mesi il Governo – ha aggiunto – sta proponendo un nuovo modello di interazione tra istituzioni, Pubblica Amministrazione e cittadini. Sentiamo tutti forte il bisogno di esprimere maggiore trasparenza nella gestione della cosa pubblica e questo lo dimostra il faticoso lavoro che sta portando avanti, anche in questo Dicastero, il ministro Trenta con il supporto dei due sottosegretari.”

Tofalo ha informato che già preso contatti con gli omologhi del Ministero dello Sviluppo economico, dell’Istruzione, Università e Ricerca e della Pubblica Amministrazione.

“Italian Open Lab” nasce per dare la parola “ai protagonisti del mondo dell’innovazione tecnologica, grazie a uno speaker corner, un luogo di dialogo dove le autorità politiche e gli uffici tecnici preposti possano ascoltare le istanze di chi con difficoltà cerca di rafforzare il nostro Sistema Paese”.

Nelle prossime settimane ci saranno seminari sul mondo delle Piccole e Medie imprese e delle startup che si occupano di sviluppare tecnologie di tipo duale.

“Ad oggi ho incontrato tante intelligenze che mi hanno aiutato a capire le principali criticità che non permettono ad un’idea di diventare un progetto concreto e sono sempre più convinto che queste informazioni devono diventare strumento di maggiore consapevolezza per tutti”, ha concluso il sottosegretario.

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