VENEZIA. Le crisi globali sono strettamente legate al mondo della marittimità, e la marittimità “è strettamente correlata al benessere delle nostre Nazioni”.
Lo ha evidenziato, oggi, il sottosegretario di Stato alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago, intervenendo alla XIV Edizione del Trans-Regional Seapower Symposium di Venezia.
“Il dominio marittimo- ha aggiunto – riveste un ruolo cruciale per l’Italia, sia sotto il profilo economico che in termini di sicurezza nazionale. Proprio per questo il Ministero della Difesa ha sostenuto con determinazione la creazione del Polo Nazionale della Dimensione Subacquea, un’iniziativa di avanguardia a livello internazionale inaugurata lo scorso dicembre, che riflette una visione strategica ben definita del Paese in questo settore. Parallelamente, si è lavorato per l’adozione di un quadro normativo specifico, essenziale per tutelare gli interessi nazionali nel campo della marittimità, proteggere le infrastrutture critiche subacquee e salvaguardare l’ecosistema marino, promuovendone una maggiore conoscenza e un’antropizzazione sostenibile”.
Il testo approvato dal Consiglio dei ministri include anche l’istituzione dell’Agenzia per la Sicurezza delle Attività Subacquee (ASAS), incaricata di regolamentare le attività sottomarine e garantire la protezione di una dimensione sempre più strategica per lo sviluppo economico e la sicurezza nazionale.
“Gran parte delle attività e delle funzioni che utilizziamo giornalmente dipendono dal mare e dalla dimensione subacquea – ha concluso Perego – per questo è necessario una presa di coscienza collettiva relativamente alle sfide globali di difesa e sicurezza che gravano su Oceani e mari”.
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