Donne in diplomazia. Briganti (Nove): “È fondamentale coinvolgerle nella costruzione della pace per raggiungere la stabilità a lungo termine e prevenire i conflitti”

ROMA. Domani si celebrerà la Giornata Internazionale delle donne nella diplomazia.

“Come possiamo garantire la partecipazione delle donne ai processi per la costruzione della pace?”, si domanda Arianna Briganti, vice presidente di NOVE, un’Associazione che si occupa di pace, giustizia, rispetto dei diritti e della dignità di ogni essere umano, protezione dell’ecosistema e delle risorse naturali.

Arianna Briganti, vice presidente di NOVE

“È fondamentale coinvolgerle nella costruzione della pace per raggiungere la stabilità a lungo termine e prevenire i conflitti – evidenzia Briganti -. Per raggiungere questo obiettivo, dovremmo coltivare e far crescere una community of practices di donne che sfidano un ordine sociale che cannibalizza i diritti umani e porta ai conflitti”.

“Questa comunità – conclude la vice presidente di NOVE – può aiutarci a partecipare a processi di pace, condividere esperienze e migliorare il nostro ruolo di costruttori di pace e di mediatori”.

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