Di Chiara Cavalieri
IL CAIRO. Mercoledì prossimo a Il Cairo si terrà un vertice tripartito egiziano-cipriota-greco.
L’incontro avrà l’obiettivo di discutere sulla situazione nella regione e potenziare la cooperazione economica tra i tre Paesi.
In concomitanza con il vertice, si terrà il Business Forum egiziano-cipriota-greco, al quale parteciperanno i ministri dei tre Stati e i rappresentanti di oltre 90 aziende: 70 cipriote e greche e 20 egiziane.

Secondo la Federazione delle Camere di Commercio egiziane, all’evento prenderanno parte, per l’Egitto, i ministri della Pianificazione, della Cooperazione Internazionale, dell’Elettricità, dell’Energia, degli Affari Esteri, degli Investimenti e del Petrolio.
Per Cipro e Grecia parteciperanno i titolari dell’Energia, del Commercio, dell’Industria e degli Affari Esteri.
L’iniziativa coinvolge anche istituzioni come la Federazione delle Camere di Cipro, la Federazione delle Camere di Commercio e dell’Industria Greche, la Federazione delle Camere del Mediterraneo, la Camera Arabo-Greca e l’Unione delle Camere Egiziano-Europee, con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri egiziano e delle Ambasciate di Cipro e di Grecia.
Ahmed Al-Wakil, presidente della Federazione delle Camere egiziane, ha dichiarato che il Forum affronterà temi legati alla cooperazione nei settori di energia, infrastrutture, industria, agricoltura, pesca, trasporti, logistica e servizi sanitari. Alaa Ezz, segretario generale delle Federazioni delle Camere egiziane ed europee, ha aggiunto che si terrà una tavola rotonda con i ministri dell’Elettricità, delle Energie Rinnovabili e del Petrolio per discutere progetti di interconnessione e opportunità di collaborazione nel settore energetico e infrastrutturale.
Il meccanismo di cooperazione tripartita tra Egitto, Cipro e Grecia è stato lanciato nel 2014 con il primo vertice tripartito a Il Cairo.
Da allora, i tre Paesi hanno organizzato una decina di incontri di alto livello per rafforzare la loro collaborazione in vari settori, a beneficio dei popoli e della stabilità della regione.
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