Elezioni britanniche, Corbyn (Labour) per la nazionalizzazione di Poste e Ferrovie

Londra. Nazionalizzazione delle Ferrovie, del servizio postale e di parte dell’industria energetica. Ecco una parte del programma elettorale di Jeremy Corbyn, candidato laburista alle prossime elezioni politiche in Gran Bretagna (8 giugno).

Il capo dei laburisti britannici, Jeremy Corbin a pugno chiuso.

Si tratta di un programma estremamente di sinistra che la stampa di oltre Manica è riuscita ad avere e pubblicare, ad una settimana dalla sua presentazione ufficiale.

Le 45 pagine sono state approvate, dal Comitato Esecutivo nazionale dei Labour (draft_manifesto_110517 Programma elettorale laburisti britannici)

La redazione del documento è stata fatta da un piccolo gruppo di persone, tra cui i membri del cosiddetto Governo ombra, una pratica dell’opposizione molto usata nella politica britannica.

Il documento prevede, inoltre, l’eliminazione delle tasse universitarie, più investimenti nella sanità pubblica, più fondi per le amministrazioni locali per costruire case popolari. Per finanziare il budget, i laburisti intendono eliminare il deficit del bilancio pubblico in cinque anni. I laburisti, poi, intendono non aumentare le tasse a chi guadagna sotto i 94 mila euro, lasciando la porta aperta sugli aumenti per le rendite più alte e per le imprese.

Sulla Brexit, la politica di Corbyn punta a rispettare il risultato del referendum. Promette un riconoscimento unilaterale ai cittadini europei che vivono nel Regno Unito e sostiene la convenienza di avere i vantaggi del Mercato unico e dell’Unione doganale.

Sulla politica della Difesa, i laburisti intendono rinnovare il sistema dei sottomarini TRIDENT, rispetto allo storico attivismo antinucleare di Corbyn.

 

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