Elezioni presidenziali francesi, ballottaggio Macron contro Le Pen. E’ la fine della gauche

Parigi. Alle 20, puntuali sono state diffuse le prime proiezioni che davano Emmanuel Macron quasi in un testa a testa con Marine Le Pen nelle elezioni presidenziali francesi.

Nei rispettivi quartier generali è esplosa una grande gioia da parte dei loro sostenitori. In quello del Front National,  il partito della Le Pen, sono state fatte sventolare bandiere tricolori e blu con la scritta ‘Marine Presidente’. I fan della leader frontista hanno intonato l’inno francese La Marsigliese e urlato On va gagner (Vinceremo!). E hanno fischiato quando gli speaker televisivi hanno nominato Emmanuel Macron.

Marine Le Pen che sfiderà Emmanuel Macron al ballottaggio del 7 maggio

E’ esplosa una grande euforia anche alla Porte de Versailles, a Parigi, dove si sono riuniti i militanti di ‘FranceEn Marche!’, il movimento di Emmanuel Macron. Anche qui sono stati gridati slogan di vittoria ed intonato l’inno nazionale. Ed una volta che Marine Le Pen è apparsa in tv è stata fischiata. “Si volta oggi chiaramente pagina nella vita politica francese”, è stata la prima dichiarazione di Emmanuel Macron.

Emmanuel Macron, lo sfidante della Le Pen

Relegato a un misero 6,5% dalle prime proiezioni, il vincitore delle primarie socialiste, Benoit Hamon, ha riconosciuto la sconfitta, invitando subito a “votare per Emmanuel Macron, anche se non è di sinistra, per battere Marine Le Pen”. “La sinistra non è morta – ha detto -. Ho fallito nell’evitare il disastro che si annunciava da anni, me ne assumo la responsabilità senza nascondermi”.

“L’eliminazione della gauche a vantaggio dell’estrema destra è una pesante sconfitta elettorale, ma anche una sconfitta morale – ha aggiunto Macron – La gauche deve ascoltare vostro messaggio, basta con questa follia autodistruttiva, sono fiero della campagna che ho condotto. La sinistra non è morta”. Anche il primo ministro socialista, Bernard Cazeneuve, ha invitato a votare al ballottaggio per Emmanuel Macron.

Francois Baroin, uno dei più fedeli sostenitori di Francois Fillon parla invece di “terremoto” ed annuncia che “a titolo personale” si schiererà con Emmanuel Macron nel secondo turno. “I Repubblicani – ha aggiunto – faranno sbarramento al Front National”.

Insomma, in vista delle consultazioni nel ballottaggio si alzano le barricate contro la leader del Front National. saranno, senza dubbio, due settimane ricche di confronto politico sia in Francia che in Europa.

PER APPROFONDIRE

http://www.lemonde.fr

http://www.lefigaro.fr

http://www.leparisien.fr

https://www.afp.com

http://elections.interieur.gouv.fr/presidentielle-2017/

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