ROMA (nostro servizio particolare). In questo momento storico, con numerosi conflitti in atto (primo fra tutti quello in corso dal febbraio 2022 in Ucraina) spinge le industrie della Difesa italiane e internazionali ad analizzare sempre più la situazione geopolitica.
Una situazione in continua evoluzione, potremmo dire anche quotidiana, che porta il sistema industriale a progettare e produrre sistemi d’arma più efficaci per fa si che le popolazioni si possano sentire più sicure.
Non solo, stabilire un insediamento produttivo in. un’area geografica piuttosto che in un’altra, fare accordi con aziende locali serve a rafforzare la propria presenza in varie parti del mondo, Serve a creare joint venture utili non solo dal punto di vista economico m soprattutto politico-diplomatico.
E, tra le tante aziende italiane, vogliano analizzare una realtà come quella del Gruppo ELT di Roma.

Domitilla Benigni, CEO & COO di ELT Group
La quale, nel 2024, ha raggiunto vari obiettivi prefissati, migliorando, ulteriormente, il positivo trend di crescita degli ultimi anni, con un valore della produzione superiore a 35 milioni di euro e un volume ordini pari a circa 47 milioni di euro, superiore del 64% rispetto al risultato ottenuto nel 2023.
In crescita anche come dipendenti: +180 quest’anno e con l’apertura di una nuova sede a Napoli. Non solo. L’azienda è alla ricerca di nuovi giovani ingegneri nel suo staff, anche se l’offerta che arriva dalle Università italiane non è molto alta.
Si tratta del più alto volume di ordini acquisito da Elettronica nella sua storia, frutto di un sempre maggior posizionamento nel mondo insieme alla crescita continua del mercato nazionale e di quello consortile.
Il mercato ha confermato l’importanza di sostenere sviluppi tecnologici verso nuove generazioni e lo sviluppo di capacità per applicazioni multidominio e interoperabili.
Numerosi i contratti stipulati per tutto il panorama della Difesa e della Sicurezza,

Un Eurofighter in volo
I principali hanno riguardato: EFA (Eurofighter), Gcap (Global Combat Air Programme), Fremm Evo, NH 90, un Centro per la Guerra elettronica in Qatar e contratti navali nell’Estremo Oriente e nel Golfo a cui si aggiungono 7 nuovi Programmi EDP (Carmenta PF; FESPAN; EMISSARY; E-CUAS ; NG-MIMA; MARTE; EISNET) e due di Cy4Gate (FMBTech; ECYSAP EYE ), che comprendono attività di Ricerca e Sviluppo nei domini aereo, navale, terrestre, cyber e Spazio.

Rappresentazione grafica del GCAP
Inoltre sul tema Spazio l’azienda si è aggiudicata il Programma PNRM “GRISLI – Geolocalization Resilient System from LEO Intelligence” e, per la prima volta due Programmi ESA (l’Agenzia spaziale europea).
L’impegno di ELT nel mondo non finisce qui.
Continua, infatti, il processo di internazionalizzazione con l’avvio delle attività della società di Diritto saudita lanciata lo scorso anno e la firma di accordi di cooperazione istituzionale e collaborazioni industriali in Arabia Saudita, Emiirati Arabi Uniti e Qatar.

La firma di un accordo di EJT con le Forze Armate del Qatar
Forte il consolidamento anche nel mercato tedesco dove ELT Deutschland sta aumentando il contributo e la catena di valore nei programmi EFA e NH 90 in Germania ovvero ampliato la propria offerta di supporto operativo e tecnico-logistico.

Un elicottero NH90 in volo
Tornando agli aspetti più produttivi segnaliamo i successi ottenuti in MWRS Airbus, NATO NSPA e NATO JEWCS.
Inoltre, va evidenziato un nuovo modello di Customer Service che ha integrato la logistica con il Supporto Operativo eì il training formando ai clienti una nuova capability basata su Academy e Electronic War Center, oltre alla capacità di riparazioni in grado di essere localizzata in maniera modulare e scalabile per un business che è arrivato a 100 milioni di euro l’anno.
Nuove opportunità da partecipate e controllate
La crescita aziendale si manifesta anche attraverso le aziende partecipate e controllate.
Quest’anno si è registrata una crescita dimensionale e tecnologica di Cy4gate.
A gennaio c’è stata l’acquisizione di circa l’80% di XTN, a luglio è stato acquisito un ulteriore 15% della francese Diateam, e a settembre, insieme a CDP Venture Capital, è stata creata una Joint venture per soddisfare le necessità di cyber security delle Piccole e medie imprese nazionali.
Nel 2024 ELT Group ha fatto investimenti record in attività R&D cyber affidando a Cy4Gate contratti per 10 milioni di euro per lo sviluppo di attività di convergenza dei domini cyber e Guerra elettronica.
In crescita anche la newco E4Life (51% ELT, 49% Lendlease) costituita nel 2023 con l’obiettivo di far crescere tecnologicamente e portare con efficacia sul mercato la tecnologia E4Shield per l’inattivazione in aerosol dei virus respiratori.

Tecnologia E4Shield di ELT
Nel suo primo anno di attività l’azienda ha conseguito un fatturato di circa 5 M€, raggiungendo già ilbreakeven con un anno di anticipo rispetto alle previsioni.
Nel 2024 è stato inoltre perfezionato l’acquisto del 100% di EltHub.
L’acquisizione si inserisce nel piano di crescita del Gruppo con l’obiettivo di creare un vero e proprio centro di competenza in Abruzzo nei segmenti dello Space EW e per il Ground, oltre alle linee di business correnti
Investimenti in R&D e innovazione tecnologica
ELT si conferma un’azienda fortemente orientata all’innovazione e alla Ricerca e Sviluppo confermando il suo annuale investimento complessivo di 50 milioni di euro
Tra i principali focus c’è lo Spazio, dopo il lancio di Scorpio lo scorso anno l’azienda sta infatti lavorando sullacapacità di spectrum acquisition di segnali civili dalla stratosfera, un punto di osservazione che resta alto nella capacità di acquisizione di informazioni e che ha il vantaggio, rispetto ad assetti in orbita LEO, di essere persistente.
Tra i filoni di ricerca c’è lo sviluppo della capacità Unmanned EMSO.
ELT ha lavorato allo sviluppo dei payloads con funzionalità ELINT (nelle versioni per droni mini e per droni small), mentre è in finalizzazione lo sviluppo dei payloads con altre funzionalità.
Sono state accresciute le capacità antidrone con le versioni “on the move” e “navale” (sia autonomo che completamente integrato con il sistema di combattimento della nave) utilizzando algoritmi proprietari di Intelligenza artificiale.
Sempre in questo ambito sono stati integrati, nella famiglia di prodotti Adrian, la capacità Cyber su spettro elettromagnetico, per rendere più sofisticate le attività di neutralizzazione attraverso la presa di controllo del drone (HIJACKING).

Il sistema anti-drone Adrian di Elettronica
Inoltre, a partire dal 2023 ELT è entrata anche nel dominio Underwater grazie al programma U212 e vanno avanti ulteriori studi per portare le proprie competenze a bordo.
Continua inoltre l’impegno sul dominio terrestre, in quanto nuovo orizzonte di sviluppo di concetti operativi di sesta generazione
Riconoscimenti e politiche di welfare
In linea con la crescita aziendale aumenta anche il numero di dipendenti con 180 nuovi ingressi nel 2024 e oltre 200previsti nel 2025.
Negli ultimi 7 anni ELT ha conseguito la certificazione Great Place to Work e nel 2024 si è confermata, per il terzo anno consecutivo, tra le “Best managed companies” di Deloitte, unica realtà del settore della difesa e unica azienda del Lazio. Infine, anche quest’anno l’azienda ha ottenuto il primo premio del Settore “Industria” al Welfare Indexpromosso da Generali.
“Quest’anno è stato molto importante per noi, siamo infatti nel mezzo del più importante trend di crescita per la nostra azienda – ha commentato Domitilla Benigni, CEO & COO di ELT Group -. Il volume di ordini acquisito è stato il più alto della nostra storia, stiamo crescendo in Italia, con l’aumento del numero dei dipendenti e l’apertura di nuove sedi, e confermando sempre di più la nostra presenza all’estero. Ciò significa che le strategie individuate nel piano industriale sono state quelle giuste e che il nostro core business si sta rivelando centrale nell’approccio multidominio grazie anche all’inserimento massiccio delle nuove tecnologie compresa la AI. Oggi ELT Group è un’azienda solida, che guarda al futuro con ottimismo e con tanti progetti in un mercato della difesa sempre più sfidante e competitivo”.
©️ RIPRODUZIONE RISERVATA