Torino. L’Esercito, per la prima volta, ha partecipato con una selezione di 20 ufficiali dell’Arma delle Trasmissioni e del Corpo degli Ingegneri alla CyberChallenge.it edizione 2020, la più importante competizione nazionale in ambito scolastico e universitario nel contesto della sicurezza informatica.
I partecipanti, tutti frequentatori del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino, hanno svolto un accurato ciclo di lezioni frontali ed esercitazioni in modalità e-learning da febbraio a maggio scorso, improntato sulla sicurezza cibernetica e sull’“ethical hacking”.
Il loro percorso formativo si è concluso con una prova locale che si è svolta l’8 giugno scorso, durante la quale gli stessi hanno dimostrato di avere sviluppato delle competenze per difendere e attaccare i sistemi informatici e a individuarne le vulnerabilità, con delle simulazioni mirate a riprodurre le condizioni di un reale tentativo di intrusione.
Tutto è stato vissuto come un gioco attraverso le gare CTF (Capture The Flag), nelle quali i partecipanti, prova durante, dovevano conquistare una posizione all’interno di un’infrastruttura avversaria.
I primi 3 ufficiali meglio classificati sono stati premiati nell’Aula Magna di Palazzo Arsenale, sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino, alla presenza del Comandante dell’Istituto, Generale di Divisione Salvatore Cuoci, del professore Paolo Prinetto, direttore del Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) e responsabile del progetto Cyberchallenge.it e degli insegnanti civili e militari.
Il Generale di Divisione Salvatore Cuoci durante la premiazione ha sottolineato come la partecipazione della Scuola di Applicazione a questa competizione di carattere nazionale, evidenzi la nostra attenzione formativa anche in un ambito come quello della Cyber Security sempre in continua e costante evoluzione.
La CyberChallenge.it edizione 2020 vedrà la sua fase finale ad ottobre prossimo, quando una rappresentanza di 6 ufficiali frequentatori della Scuola di Applicazione gareggerà contro i giovani esperti dei maggiori atenei italiani, che più si sono distinti per le loro competenze specifiche (reti, crittografia, intrusione, difesa, trasmissioni e tante altre).
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