Esercito: a Roma la prima tappa della “Race for the cure 2023”. Una grande manifestazione di solidarietà per promuovere la salute delle donne e raccogliere fondi per la lotta ai tumori del seno. La “Una Acies” prima classificata come squadra con più partecipanti

ROMA. Oggi, a Roma, si è svolta la prima tappa della “Race for the cure 2023”.

Un momento della manifestazione

E’ stata una grande manifestazione di solidarietà con lo scopo di promuovere la salute delle donne e di raccogliere fondi per l’avvio di
nuovi progetti nella lotta ai tumori del seno a cui, l’Esercito,  ha fornito il proprio contributo in termini di supporto sanitario, sostegno
logistico e tanti militari iscritti all’evento a conferma, ancora una volta, della vicinanza ai temi del benessere psico-fisico e della prevenzione, peculiari e prioritari per la propria organizzazione.

Tra le autorità, la Isabella Rauti, sottosegretario di Stato alla Difesa, che ha portato il suo personale saluto ai tanti militari presenti alla manifestazione.

La senatrice Isabella Rauti con la squadra “Una Acies” alla partenza

“Anche quest’anno sono doverosamente presente alla Race for the cure – ha detto il sottosegretario che ha la delega alla Parità di genere e allo sport  per la Difesa -. Voglio continuare a mantenere questo impegno che porto avanti, ormai, da tanti anni. È importante esserci per sostenere la ricerca e la prevenzione, sempre al fianco delle donne che affrontano una battaglia contro un male subdolo e spietato che colpisce e ferisce il femminile. Così come è importante accompagnare le donne in tutto il percorso della malattia, con la presa in carico prima, durante e dopo anche per sostenere gli aspetti psicologici ed il ritorno alla normalità”.

“Oggi – ha aggiunto – ho provato un’emozione particolare rispetto alle precedenti edizioni perché per la prima volta ho partecipato con la squadra dell’Esercito, Una Acies, una squadra vincente che non lascia indietro nessuno. La più numerosa delle presenti alla Race for the cure, con oltre 2 mila iscritti, rappresentanti di tutte le Forze Armate. Uniti siamo una forza!”.

Quest’anno, l’Esercito, oltre a fornire il consueto supporto logistico, ha preso parte all’evento supportando la squadra “Una Acies”, creata per raccogliere idealmente tutti gli appartenenti della Forza Armata in “un’unica schiera”, uniti nella lotta ai tumori del seno.

La partenza della Race for the Cure 2023

È stata lanciata una “sfida” simbolica tra i reparti dipendenti che ha permesso alla squadra di raccogliere oltre 2 mila iscrizioni il cui ricavato è stato interamente devoluto ai progetti per la lotta ai tumori del seno.

Da Udine a Trapani passando per i Teatri Operativi all’estero, allievi delle Scuole Militari, soldati di ogni ordine e grado non si sono tirati
indietro contro un nemico tanto invisibile quanto concreto dando prova della loro sensibilità su una tematica così importante partecipando anche numerosi alla competizione podistica.

Sotto il coordinamento del Comando Logistico dell’Esercito, il Comando Genio ha reso disponibili le tribune e il Comando dei Supporti Logistici, per concorrere a garantire l’assistenza sanitaria per l’intero svolgimento della manifestazione, ha messo a disposizione un Posto di Medicazione Avanzato con personale medico e infermieristico del Policlinico Militare di Roma “Celio”.

Oltre a tre ambulanze dotate di defibrillatori.

Una rappresentanza della Scuola sottufficiali dell’Esercito pronta per la gara

Il giorno della gara, inoltre, è stato dispiegato ulteriore personale militare sanitario e di supporto, che, a bordo di ambulanze e a piedi, ha fornito assistenza medica di prossimità ai partecipanti.

L’Esercito è stato presente anche alla tradizionale corsa di 5 chilometri di oggi che ha visto più di 50 mila partecipanti, con una squadra di podisti del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito e un Info Team presso il quale è stato possibile avere informazioni su concorsi e arruolamenti in atto per la Forza Armata.

Una rappresentanza del 6° Reggimento Bersaglieri

L’evento si è concluso con la premiazione della squadra dell’Esercito “Una Acies”, prima classificata come “squadra con più partecipanti” e degli atleti del Centro Sportivo Esercito, Graduato Scelto Marouan Razine e Graduato Said Elotmani rispettivamente 1° e 2° classificato nella 8 chilometri maschile competitiva insieme al Graduato Federica Zanne e Graduato Elisa Bortoli 1° e 2° classificata nella 8 chilometri femminile competitiva da parte dell’assessore ai Grandi eventi, sport, turismo e moda del Comune di Roma Alessandro Onorato e del professore Riccardo Masetti, fondatore di Komen Italia che ha ringraziato l’Esercito Italiano per “aver messo in campo tutto, sostenendo la manifestazione da ogni punto di vista con personale, mezzi e materiali”.

La premiazione della squadra “Una Acies”

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