Esercito: Accademia Militare, giurano gli Ufficiali del 202° Corso “Onore”

MODENA. Nei giorni scorsi, presso il Salone d’Onore dell’Accademia Militare, si è svolta la cerimonia di Giuramento per trentanove Sottotenenti dell’Arma dei Trasporti e Materiali, del Corpo degli Ingegneri e del Corpo Sanitario appartenenti al 202° Corso “Onore”.

Momento della Cerimonia Bandiera

Gli Ufficiali del 202° corso “Onore”, promossi il 1° settembre scorso al termine del biennio accademico, hanno prestato Giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana, in forma individuale, dinanzi alla Bandiera d’Istituto dell’Accademia Militare e alla presenza del Comandante, Generale di Divisione Davide Scalabrin.

Lettura dell’Atto di giuramento

Quest’ultimo, a premessa dell’atto di giuramento, si è soffermato su come “senso di responsabilità e senso del dovere, siano valori fondamentali che, soprattutto nell’importante atto solenne che vi apprestate a rinnovare e incisi nella formula del Giuramento che ogni militare presta all’inizio del proprio servizio, non possono non far parte del bagaglio professionale degli Ufficiali dell’Esercito. Infatti, la nostra professione, a differenza di ogni altra attività, anche la più nobile, è l’unica che in determinate situazioni imponga a chi la esercita persino il sacrificio della vita come semplice assolvimento del dovere”.

Momento della Cerimonia Bandiera

I Sottotenenti dell’Arma dei Trasporti e Materiali, da quest’anno, insieme agli Ufficiali del Corpo degli Ingegneri proseguiranno il percorso formativo a Modena per un ulteriore anno, fino al conseguimento della laurea triennale in Ingegneria, prima di essere trasferiti alla Scuola di Applicazione di Torino, dove concluderanno gli studi universitari e militari.

Firma Atto di giuramento

Gli Ufficiali frequentatori dei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche e Medicina Veterinaria permarranno in Accademia Militare fino al conseguimento delle rispettive lauree magistrali presso le Università degli Studi di Modena-Reggio Emilia e Bologna.

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