Roma. Nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”, ha avuto luogo presso la caserma “Gandin” di Roma, l’avvicendamento al Comando del Raggruppamento Lazio Abruzzo, tra il Generale di Brigata Stefano Francesconi ed il parigrado Liberato Amadio.
Questo passaggio di consegne ha sancito il trasferimento della responsabilità dell’Operazione “Strade Sicure”, dal Comando Trasmissioni alla Brigata Granatieri.
Più di 1.500 gli uomini e le donne dell’Esercito impegnati a garantire giornalmente la sicurezza di stazioni ferroviarie e metropolitane, ambasciate, luoghi di culto, monumenti e siti di interesse storico della Capitale, porti ed aeroporti, centri di accoglienza e ancora nella provincia di Rieti con presidi dinamici, nelle ore notturne delle “zone rosse” di Amatrice e Accumoli colpite nel 2016 dal terremoto.
Nel periodo tra giugno e dicembre i militari del Raggruppamento hanno effettuato centinaia di controlli, interventi di ordine pubblico e di soccorso a favore della popolazione.
Inoltre, nello scorso mese di ottobre, il contingente è stato incrementato temporaneamente di un’ulteriore Task Force di 400 unità, a presidio dei siti che hanno ospitato il vertice del G20 a Roma.
Durante il loro mandato i trasmettitori del Raggruppamento Lazio Abruzzo hanno migliorato la capacità della rete Land Mobile Radio, i sistemi informativi utilizzati e hanno implementato il sistema GEMATRON per i siti sprovvisti di copertura radio.
“Complimenti al Generale Francesconi – ha detto il Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, al termine del passaggio di consegne tra i due Comandanti, avvenuto lunedì scorso nella sede di Napoli – per l’ottimo lavoro svolto e per i risultati conseguiti alla guida del Raggruppamento Lazio Abruzzo di primaria importanza per la sicurezza dei cittadini. Buon lavoro alla Brigata Granatieri che torna alla guida del Raggruppamento dopo 6 mesi”.
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