Trapani. Cambio di comando al 6° Reggimento Bersaglieri di Trapani tra il Colonnello Massimo Di Pietro ed il parigrado Alberto Nola.

Un momento della cerimonia del cambio di comando al 6° Reggimento Bersaglieri
La cerimonia si è svolta, ieri, nella Caserma “Luigi Giannettino” alla presenza del comandante della Brigata Meccanizzata “Aosta”, Generale di Brigata Bruno Pisciotta.
Il passaggio di consegne tra i due comandanti, nel pieno rispetto delle ultime disposizioni in materia di prevenzione sanitaria, è avvenuto in forma ridotta e in videoconferenza con il prefetto di Trapani, Tommaso Ricciardi, le autorità civili e militari della provincia e i comandanti delle Unità della Brigata “Aosta”.

Il collegamento in video conferenza della autorità civiili e militari intervenute
Il Colonnello Di Pietro, esprimendo gratitudine agli uomini e alle donne del 6° Reggimento, ha evidenziato le molteplici attività operative-addestrative condotte dal reparto durante il suo mandato come l’Operazione “Olympia”, in occasione della XXX Universiade 2019 a Napoli dove il Reggimento è stato chiamato a costituire la “Task Force Universiade”; come forza in Stand-by per la NATO nei Balcani.
Personale del Reggimento ha fatto parte dell’unità di protezione della missione EUTM Somalia a Mogadiscio e nell’evento esercitativo pluriarma denominato “Nasr 2019” in Qatar.
Infine, il Colonnello Di Pietro, ha evidenziato la piena integrazione del Reparto con la cittadinanza trapanese e con i Corpi civili dello Stato del territorio.

Il discorso del Colonnello Massimo Di Pietro
Infatti, diverse sono state le occasioni in cui autorità civili e militari locali hanno potuto collaborare in occasione di eventi interagency, simulando contesti operativi-emergenziali dove la prerogativa è stata la salvaguardia del cittadino.
Il Generale Pisciotta, nel corso del suo intervento, ha evidenziato l’impegno profuso dall’ufficiale alla guida dei Fanti Piumati trapanesi e gli ha augurato di perseguire ulteriori successi nel nuovo prestigioso incarico che andrà a ricoprire in ambito NATO a Cesano di Roma.
Il Colonnello Alberto Nola, provenie da Roma, dove ha prestato servizio presso lo Stato Maggiore dell’Esercito.

Il Colonnello Alberto Nola, neo comandante del 6° Reggimento Bersaglieri di Trapani
Dopo l’Accademia Militare di Modena e la Scuola di Applicazione di Torino ha prestato servizio presso il 12° Reggimento Bersaglieri, il 60° Battaglione “Col di Lana” e il 6° Reggimento Bersaglieri di Trapani, come comandante di plotone e di compagnia e presso l’8° Reggimento Bersaglieri di Caserta come comandante del 3° Battaglione “Cernaia”.
Inoltre, ha prestato servizio presso lo Stato Maggiore dell’Esercito (SME) a Roma con l’incarico di capo Sezione di Stato Maggiore, capo Sezione Studi e Progetti e capo Ufficio in sede vacante.
Ha partecipato alle missioni internazionali: “United Nations Truce Supervision Organization” in Israele e Siria, “Joint Forge” in Bosnia-Erzegovina e alla missione “Joint Guardian” in Kosovo.
In campo nazionale, ha partecipato alle operazioni “Domino”, “Santa Barbara” e “Strade Sicure”.
Il Colonnello Nola è laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Torino ed ha conseguito il Master di 1° Livello in Studi Internazionali Strategico-Militari presso il Centro Alti Studi Difesa (Università di Roma 3) e il Master di 2° Livello in Scienze Strategiche presso l’Università di Torino.
Nel corso della sua carriera, ha svolto diversi corsi qualificanti nel campo del diritto internazionale umanitario, della cooperazione Civile-Militare, del cerimoniale militare e sugli aspetti di genere nelle operazioni militari.
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