Esercito, gli allievi Marescialli del XX Corso “Certezza” in visita sui luoghi dell’Operazione “Shingle”

Viterbo. Gli allievi Marescialli del XX corso “Certezza” della Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo, ieri, nell’ambito delle iniziative dedicate all’approfondimento di tematiche storico militari, si sono recati nelle località di Anzio e Nettuno (Roma) in occasione del 75° anniversario dell’Operazione “Shingle”, lo sbarco anglo-americano del gennaio 1944.

Un allievo in visita

Intenso il programma della giornata. Nell’arco della mattinata, “Battlefield Tour” e visita al “Museo dello Sbarco di Anzio” nella caratteristica “Villa Adele”, dove, oltre alle mostra di modellismo, alla cartografia, alle uniformi ed ai reperti storici, grazie alla disponibilità di Patrizio Colantuono (presidente del Centro di Ricerca e Documentazione sullo sbarco e la battaglia di Anzio) gli allievi hanno visionato una serie di filmati inediti relativi all’importante operazione militare alleata.

In Piazza “Pia”, hanno assistito, alla presenza delle autorità locali, alla cerimonia di inaugurazione della mostra fotografica curata dal personale del Museo dello Sbarco di Anzio.

Nell’occasione, il capo Corso ha consegnato il crest del corso allo stesso Colantuono.

La consegna del crest

Un altro importante passaggio è stato quello al “Sicily-Rome American Cemetery” di Nettuno, uno dei due cimiteri militari statunitensi della II Guerra Mondiale in Italia.

Venerdì scorso, prima della visita, il direttore della Biblioteca Militare di Presidio e docente di Storia Contemporanea e Militare della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, ha tenuto una conferenza relativa alle vicende belliche che, nel corso del secondo conflitto mondiale, hanno portato alla “Campagna d’Italia” (1943-1945) e alle dinamiche proprie dell’Operazione “Shingle” (22 gennaio 1944).

Come in altre occasioni, anche questo Battlefield Tour ha consentito di prendere contatto con i luoghi teatro di un’importante operazione militare, al fine di comprenderne le dinamiche e il processo decisionale adottato nelle varie fasi di pianificazione, organizzazione e condotta. Tale tipologia di attività, tesa all’analisi dell’evento storico e al suo riesame sul campo, valorizza ancor più un percorso formativo che si pone come obiettivo quello di creare “Junior Leader” sempre più capaci e preparati.

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