Esercito: i Nuclei specializzati del Reparto Comando e Supporti tattici “Ariete” e del Reggimento Logistico “Ariete” igienizzano le aree di interesse del Comune di Concordia Sagittaria

Di Ferdinando Ceglia

Concordia  Sagittaria (Venezia). I Nuclei specializzati del Reparto Comando e Supporti tattici “Ariete” e del Reggimento Logistico “Ariete”, unità dipendenti dalla Brigata “Ariete” di Pordenone, hanno effettuato, su richiesta della Prefettura di Venezia, l’igienizzazione di ampie aree pubbliche del comune di Concordia Sagittaria per contenere i rischi connessi alla diffusione del COVID-19 ed incrementare la salubrità ambientale.

I Nuclei specializzati del Reparto Comando e Supporti tattici “Ariete” e del Reggimento Logistico “Ariete” igienizzano i locali del Comune di Concordia Sagittaria

Le unità, opportunamente addestrate ed equipaggiate, hanno effettuato con mezzi ed apparati in dotazione alla Forza Armata, le operazioni nelle maggiori aree di interesse, in aderenza alle esigenze espresse dal sindaco Claudio Odorico.

In particolare sono stati igienizzati gli uffici comunali, il museo, la biblioteca e la struttura dell’asilo nido.

I soldati, coordinati dal Capitano Giuseppe Tarantino, hanno eseguito le operazioni in  una cornice di sicurezza garantita dalla Protezione Civile comunale, dalla Polizia Municipale, dai militari della Compagnia dei Carabinieri di Portogruaro e da assetti sanitari della Croce Rossa, nel costante rispetto delle norme di tutela sanitaria e ambientale.

L’attività fa parte del costante concorso che la Forza Armata, a seguito delle esigenze espresse dalle varie Prefetture, sta garantendo su tutto il territorio nazionale per la collettività in modo da fronteggiare l’epidemia da Covid-19.

In questo periodo emergenziale le unità dell’Esercito hanno messo in campo i propri assetti specialistici con grande sforzo di uomini, mezzi e strutture.

In particolare le unità della Brigata “Ariete”, operanti in Friuli e nel Veneto orientale, hanno moltiplicato i propri sforzi al fine di soddisfare le richieste dei sindaci, integrando i propri nuclei specializzati con altro personale addestrato per l’emergenza e acquistando altri e più specifici strumenti di bonifica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Autore