Esercito, il plotone esploratori del 183° Reggimento Paracadutisti “Nembo” in addestramento al Centro di simulazione Aero Gravity di Milano. Testati armi e zaini

Pistoia. Il plotone esploratori del 183° Reggimento Paracadutisti “Nembo” in coordinamento con gli istruttori del Centro Addestramento di Paracadutismo di Pisa ha condotto, nei giorni scorsi, nel Centro di simulazione Aero Gravity di Milano un’attività addestrativa di caduta libera indoor.

Sviluppo della tecnica di posizionamento in aria

Grazie a questo “tunnel del vento” i paracadutisti hanno volato per circa 10 ore riuscendo ad equiparare il tempo di caduta libera di circa 600 lanci.

Scopo dell’esercitazione è stato perfezionare l’utilizzo dei materiali, principalmente armi e zaini, utilizzati dagli esploratori durante la delicata fase di aviolancio.

Si provano i materiali

Un’attività esercitativa che ha consentito di poter valutare pregi e difetti di differenti sistemazioni e configurazioni nell’equipaggiamento del personale.

I plotoni esploratori rappresentano un assetto pregiato della Brigata Paracadutisti “Folgore”.

Si compongono di soldati particolarmente addestrati che, conseguendo capacità specifiche, hanno la possibilità di operare nei più diversi ambienti operativi, da quello montano a quello anfibio.

Attività come questa permettono ai paracadutisti dell’Esercito di mantenere sempre alti gli standard di efficienza operativa puntando al costante miglioramento di tecniche e procedure.

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