Esercito-INPS, inaugurato a Chieti il Polo nazionale per la Forza Armata

Chieti. Il presidente dell’INPS, Pasquale Tridico e il Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, Capo
di Stato Maggiore dell’Esercito, hanno inaugurato, oggi, a Chieti nella sede della Direzione regionale Abruzzo, il Polo nazionale Esercito.

Lo scorso luglio era stato sottoscritto un protocollo d’intesa per regolare e coordinare l’attività di collaborazione in materia di consolidamento della banca dati delle posizioni assicurative del personale militare e civile dell’Esercito e della connessa erogazione delle prestazioni pensionistiche e previdenziali.

La firma dell’accordo Esercito e INPS

Il Polo accentrerà tutte le prestazioni dell’Istituto previdenziali a favore del personale dell’Esercito, attualmente in carico alle singole direzioni provinciali dell’istituto.

E’ stato così finalizzato un protocollo d’intesa firmato dai vertici dell’Esercito e dell’INPS lo scorso 31
luglio, per regolare e coordinare l’attività di collaborazione in materia di consolidamento della banca dati delle posizioni assicurative del personale militare e civile della Forza Armata e della connessa erogazione delle
prestazioni pensionistiche e previdenziali.

Il Polo è subentrato nella gestione degli assicurati appartenenti all’Esercito che in data 10 novembre
non risulteranno aver presentato all’Istituto di previdenza domanda di prestazioni pensionistiche.

Compito del Polo sarà quello di gestire le posizioni assicurative e la liquidazione di pensioni e indennità di buonuscita (TFS), le procedure di riscatto e ricongiunzione dei periodi di servizio, nonché quelle relative alla concessione dei prestiti, ottimizzando così le comunicazioni tra le due istituzioni e uniformando la gestione delle prestazioni, anche sotto il profilo della tempistica e dei risparmi dei costi di gestione.

“Il nostro Centro nazionale amministrativo stipendiale è stato costituito da poco – ha spiegato il Generale Farina – agevolando tutte le attività assicurative e pensionistiche del personale: portandolo qui come Polo nazionale Esercito presso l’INPS facciamo in modo da accelerare tutte le procedure, avvantaggiare i nostri uomini e donne che hanno per esempio bisogno di prestiti a breve termine o pluriennali fornendo loro tutte le
informazioni”.

Il capo di SME ha anche ringraziato per la sinergica collaborazione i vertici dell’Istituto e il Centro nazionale amministrativo Esercito diretto dal Generale di Brigata Fabrizio Sellani, interlocutore unico in materia di trattamento stipendiale.

“Uniformiamo un servizio che prima era distribuito in tutta Italia in centinaia di sezioni e quindi si creavano non delle disparità ma delle diverse interpretazioni – ha aggiunto – diversi tempi, quindi è un vantaggio enorme per il personale”.

“Devo ringraziare il presidente Tridico – ha concluso il capo di SME – e tutti i collaboratori, anche i miei collaboratori che si sono prodigati per questa iniziativa perché va a vantaggio dei nostri uomini e donne che sono sempre al centro del nostro interessere e del nostro lavoro nell’Esercito”.

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