Esercito Italiano, il Capo di Stato Maggiore in visita a Milano, Solbiate Olona, Legnago e Vicenza

Milano. Ieri, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, ha fatto visita ad alcuni reparti operativi e strutture della sanità militare operanti nelle città di Milano, Solbiate Olona, Legnago e Vicenza.

La visita è iniziata presso il Drive-Through-Difesa (DTD) di Milano, installato presso il parcheggio di Trenno di via Novara. Accompagnato dal Colonnello Fabio Zullino, in qualità di Ufficiale Coordinatore Regionale per l’Operazione “IGEA”, il Capo di SME ha visitato la struttura che, attiva dal 13 novembre, è uno dei 33 DTD attivati dall’Esercito sul territorio lombardo, volta al contrasto della diffusione del virus nella popolazione e alla raccolta di dati necessari allo sviluppo di una aderente e puntuale gestione emergenziale.

La visita è proseguita presso il Centro Ospedaliero Militare (COM) del capoluogo lombardo, presso il quale il Capo di SME ha visitato il Centro Vaccinale, al cui interno il personale sanitario militare effettua circa 600 vaccinazioni antinfluenzali al giorno a favore della comunità milanese ed in supporto all’ASST Santi Paolo e Carlo. L’Alto Ufficiale ha inoltre potuto assistere alle attività svolte giornalmente all’interno del laboratorio di biologia molecolare DIMOS MILNET, uno degli undici laboratori autorizzati all’accettazione, processazione e refertazione di tamponi oro-nasofaringei per la ricerca del SARS-CoV-2.

Il capo di stato maggiore si confronta

Il Capo di Stato Maggiore ha espresso sentimenti di gratitudine per l’operato svolto dal C.O.M. e dal personale sanitario militare, volto a favore della comunità nel corso dell’emergenza sanitaria COVID-19. Fin dai primi momenti dell’emergenza sanitaria, infatti, nello scorso febbraio, il C.O.M. è stato in prima linea per far fronte all’emergenza pandemica e sotto lo stretto coordinamento del Comando Logistico dell’Esercito, ha approntato un dispositivo logistico-sanitario atto a garantire l’accoglienza e l’alloggiamento del personale civile colpito dal virus, in una cornice di sicurezza sanitaria e di tutela della sanità pubblica. Con l’evolversi della situazione epidemiologica e in risposta a nuove esigenze innescate dalla seconda ondata, il C.O.M. ha continuato a supportare la sanità civile con personale militare medico e infermieristico nelle strutture ospedaliere di Monza, Desio, Lodi e Codogno, nel RSA di Mantova, nelle Case circondariali di San Vittore e Bollate e nei differenti Drive Through allestiti sul territorio regionale che ad oggi hanno già effettuato oltre 63.000 tamponi. Nella stessa caserma “Annibaldi” di Milano, il Generale Farina ha successivamente inaugurato un nuovo complesso residenziale destinato a ospitare il personale militare impiegato nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure” nella piazza di Milano.

L’opera, che rientra nella sfera dei progetti di ammodernamento infrastrutturale voluti dal Generale Farina per il benessere del personale, è stata realizzata dalla componente Campalgenio del Reggimento Genio Ferrovieri. Il complesso realizzato è costituito da due palazzine a due piani fuori terra, dotate complessivamente di 64 alloggi, per un totale di 128 posti letto. Le strutture sono composte da moduli prefabbricati e pre-assemblati costituenti le cellule abitative. Ogni stanza ha una superficie calpestabile di circa 16 mq ed è dotata di servizi igienici. La palazzina ha una copertura prefabbricata a doppia falda con finitura finto coppo ed è rivestita da un cappotto termico che consente non solo un miglioramento delle prestazioni energetiche, con minore impatto ambientale, ma anche un aspetto estetico più gradevole e in armonia con il contesto.

Inaugurazione

La visita del Generale Farina è proseguita presso la caserma “Ugo Mara”, a Solbiate Olona, sede operativa del NATO Rapid Deployable Corps (NRDC-ITA). Accolto dal Comandante dell’Unità, Generale di Corpo d’Armata Guglielmo Luigi Miglietta, il Capo di SME ha assistito a una serie di briefing di aggiornamento sulle attività del Comando NATO. Sono state illustrate le attività esercitative-addestrative e di approntamento previste per il Comando di Corpo d’Armata inserito nella struttura delle Forze della NATO, cui ha fatto seguito, nel pieno rispetto delle disposizioni atte a fronteggiare la diffusione del Covid-19, una teleconferenza di saluto a tutto il personale di NRDC-ITA, ponendo l’accento sull’importanza del carattere multinazionale del Corpo d’Armata che, arricchito dalla presenza di rappresentanti di 18 Nazioni, rappresenta l’unico Comando NATO nel Paese a guida italiana.

Ultima tappa della visita è stata la sede dell’8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti, unità operativa dell’Esercito inquadrata nella Brigata “Folgore”. Dopo un office call con il Comandante di Reggimento, Colonnello Gianluca Dello Monaco, il Generale Farina ha incontrato una rappresentanza di personale militare e salutato la Bandiera di Guerra del Reparto.

Al termine della giornata, il Capo di SME ha incontrato, in una riunione di lavoro, il Generale James C. McConville, Chief of Staff dell’Esercito degli Stati Uniti, il Tenente Generale Christopher G. Cavoli, Comandante dello U.S. Army Europe and Africa (USAREUR-AF) e il Maggior Generale Andrew M. Rohling, Comandante dello U.S. Amry Africa (USARAF), nel corso della quale sono state affrontate tematiche operative e di cooperazione tra l’Esercito Italiano e lo U.S. Army, inclusa l’evoluzione delle Joint All-Domain Operations.

 

 

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