Monte Romano (Viterbo) – dal nostro inviato. Tra i vari assetti impegnati nel Poligono permanente di Monte Romano (Viterbo) per l’esercitazione “LARAN 2021” che per un mese ha visto addestrarsi sui sistemi d’arma, le procedure, le strategie e le tattiche gli uomini e le donne della Brigata Alpina “Taurinense”, al comando del Generale Nicola Piasente, c’erano anche i Genieri.

I Genieri in esercitazione
E’ stata impiegata una Squadra di Guastatori Alpini, effettiva al 32⁰ Reggimento Genio Guastatori, che ha operato a supporto della 23^ Compagnia di Fanteria.
Il compito del Genio è stato quello di ostacolare la mobilità del “nemico” garantendo nel contempo la mobilità e la protezione delle forze amiche.
Nel corso della sera è stata schierato un ostacolo attivo, realizzato con semina da veicolo di mine anticarro da esercitazione.
L’ostacolo attivo, materializzato su di un fronte di 100 metri con una profondità di 20 metri, e integrato con la protezione del fuoco di un caposaldo di plotone, aveva il fine di deviare l’avanzata del “nemico” e di portarlo nell’area di ingaggio designata per essere lì colpito dall’artiglieria e dalla fanteria.
Tra gli esercizi effettuati dai Guastatori vi è stata anche la distruzione, mediante l’impiego di esplosivi, di materiale “sensibile” catturato al “nemico” nel corso della fase di rastrellamento delle posizioni nemiche.
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