Napoli. Una nuova operazione interforze di controllo straordinario del territorio nei comuni di Pastorano, Capua, Vitulazio, nonché di San Giorgio a Cremano e Mugnano di Napoli.
In campo 16 equipaggi, per un totale di 42 unità appartenenti al Raggruppamento Campania dell’Esercito, al Commissariato Polizia di Stato di Santa Maria Capua Vetere, alla Compagnia Carabinieri di Capua, ai Carabinieri Forestale di Piedimonte Matese, alla Guardia di Finanza di Capua, al ROAN della Guardia di Finanza di Napoli, alla Polizia Provinciale di Caserta, alla Polizia della Città Metropolitana di Napoli, agli ispettori dell’ARPAC, nonché alle Polizie locali di San Giorgio a Cremano e Mugnano di Napoli.
L’individuazione degli obiettivi è stata effettuata anche grazie all’impiego dei droni da parte del Raggruppamento Campania dell’Esercito.
Complessivamente sono state controllate 11 attività imprenditoriali e commerciali operanti nel settore tessile, della gestione e movimentazione di materiale ferroso, della lavorazione del legno, delle riparazioni meccaniche; 3 sono state sequestrate.
Sono state controllate 47 persone. Sette delle quali sono state denunciate all’Autorità giudiziaria .
Tre lavoratori sono stati scoperti senza regolare contratto. Sono state contestate sanzioni amministrative per circa 24 mila euro.
Inoltre, sono state riscontrate illegalità nella gestione, nello smaltimento, nella tracciabilità e nella tenuta della documentazione di carico e scarico dei rifiuti, nonché casi di lavoro in nero.
Gli accertamenti hanno evidenziato che gli scarti derivanti dal ciclo produttivo venivano illecitamente stoccati su aree aziendali non idonee, senza alcuna tutela ambientale.
A San Giorgio a Cremano è stata sequestrata un’officina che operava abusivamente nonostante i sigilli apposti a seguito di un precedente controllo.
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