Caserta. Continuano le operazioni di controllo straordinario del territorio per contrastare il fenomeno delle illegalità nel ciclo dei rifiuti, secondo una pianificazione coordinata dalla Prefetture di Napoli e Caserta, su programmazione dell’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella Regione Campania.

Un militare impiegato nei controlli
L’Esercito, in collaborazione con le Forze di Polizia, ha effettuato diversi controlli straordinari del territorio, nel comune di Caivano per la provincia di Napoli e nei comuni di Caserta e Casagiove per la provincia di Caserta.
Sono scesi in campo, 24 equipaggi per un totale di 60 unità interforze appartenenti al Raggruppamento Campania dell’Esercito (su base 21° Reggimento Genio Guastatori Caserta), alla Polizia Metropolitana di Napoli e Polizia Provinciale di Caserta, ai Carabinieri Forestale di Napoli, al “ROAN” della Guardia di Finanza di Napoli, alla Guardia di Finanza di Frattamaggiore (Napoli) e di Caserta, alla Polizia di Stato di Afragola (Napoli) e di Caserta, ai Carabinieri di Caivano (Napoli) e di Caserta, alla Polizia Municipale di Caivano (Napoli) e di Caserta, all’ASL e all’ARPAC di Caserta.

Militari posizionati all’ingresso di un’attività controllata
Controllate 8 attività imprenditoriali e commerciali, di cui 2 sequestrate, 4 sanzionate, 55 persone identificate, di cui 15 denunciate tra lavoratori irregolari e rei di illeciti ambientali, 19 autoveicoli/autocarri controllati di cui uno sequestrato, circa 2 mila metri quadrati di aree sequestrate e oltre 132 mila euro di sanzioni comminate.
I reati contestati sono quelli di gestione e smaltimento illecito dei rifiuti e degli scarti di lavorazione.
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