Esercito: prossimamente per le selezioni sarà introdotto il concetto di plasticità cerebrale, sistematizzato dal neuroscienziato Michael Merzenich

Foligno (Perugia). E’ stata inaugurata, oggi a Foligno (Perugia) al Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell’Esercito (CSRNE), alla presenza del sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale di Corpo d’Armata Claudio Mora, un’aula informatizzata per la somministrazione di test psicoattitudinali introdotti nella Forza Armata a cura dell’Ufficio di Psicologia e Psichiatria Militare.

L’inaugurazione della nuova aula

Tali test sono basati sul concetto di “plasticità cerebrale” ovvero la capacità del cervello di variare funzione e struttura non solo durante il suo periodo di sviluppo, ma anche durante la vita adulta.

Le postazioni della nuova aula test

Tale concetto è stato sistematizzato dal neuroscienziato di fama mondiale Prof. Michael Merzenich, con cui in questi ultimi anni la Forza Armata ha stretto un rapporto di proficua collaborazione, per realizzare un progetto che comprenda la selezione, la formazione e il recupero clinico del soldato attraverso degli esercizi che interessano particolari aree cerebrali.

Gli “esercizi” consentono di valutare la “funzionalità del cervello” del candidato, in particolare le sue capacità mentali di attenzione e di velocità di percezione, abilità che vengono testate attraverso le reazioni a stimoli visivi indotti per il tramite di un computer.

Questa nuova metodologia partirà ufficialmente nel processo selettivo del I° blocco VFP1-2019 (al CSRNE e contemporaneamente ai Centri di Selezione VFP1 dipendenti nelle sedi di Roma, Palermo e Milano) e successivamente per tutti i concorsi di Forza Armata.

Con l’adozione di questi test, l’Esercito diventa la prima Forza Armata in Europa ad utilizzare esercizi di brain training, già testati con enorme successo, sia in ambito militare che civile, da un team internazionale di neuroscienziati ed esperti del settore.

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