ROMA. Nella settimana che ha visto il trionfo a Varsavia della squadra nazionale TeamItaly all’European Cybersecurity Challenge, un’ulteriore rassicurazione sul momento positivo per l’ethical hacking italiano è arrivata dalla CTF di CyberSecurityUp, svoltasi lo scorso 10 ottobre e conclusasi con la vittoria del Team DrawBridge.

Anche in ragione dell’ampia partecipazione registratasi, la “Capture The Flag” si conferma un importante momento di apprendimento e di sensibilizzazione sulla sicurezza informatica.
Ben 75 partecipanti attivi, con un’età media compresa tra i 25 e i 35 anni, si sono, infatti, dati battaglia per tre ore al fine di conquistare 12 flag in uno scenario di crisi internazionale simulata: un casinò di Praga sotto attacco, server compromessi ad Atene e una fuga di dati governativi ad Atlanta.
I vincitori del Team DrawBridge avranno accesso ai prestigiosi premi in palio, tra i quali un corso a scelta tra quelli Blue Team: SOC Specialist, Forensic Analyst, Reverse Engineer e Malware Analyst.
Inoltre, a tutti coloro che hanno preso parte alla competizione online è stato riservato uno sconto esclusivo per il corso di Ethical Hacking in partenza il prossimo 28 ottobre.
Un inizio di mese che ha messo in luce ancora una volta l’attenzione giovanile verso il mondo cyber e le sfide che lo attendono sia a livello nazionale che internazionale.
Ma non solo: in un ecosistema virtuale la cui fluidità mette in luce la ridefinizione continua dei confini italiani ed europei sulla materia, le vittorie non sono solamente un dato numerico. Vittoria è anche la capacità di portare avanti un discorso d’insieme sul sistema informatico italiano che, soprattutto in quest’ottica, si costruisca virtuosamente attraverso una formazione che ne certifichi la qualità.
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