GIBUTI. L’Italia ha assunto oggi il comando tattico dell’Operazione dell’Unione Europea EUNAVFOR (European Naval Force) Atalanta.
La cerimonia di passaggio di consegne tra il Contrammiraglio della Marina Militare italiana Francesco Saladino e il Commodoro Rogério Martins de Brito della Marina portoghese, si è svolta questa mattina nel porto di Gibuti a bordo della Fregata spagnola Victoria, alla presenza del vice Comandante dell’Operazione, Contrammiraglio Éric Dousson.
“L’assunzione del Comando dell’Operazione Atalanta, in questo particolare momento assume un significato rilevante per la Difesa – ha spiegato il ministro della Difesa, Guido Crosetto -. La minaccia della pirateria richiede una risposta ferma e coordinata a livello internazionale e la missione EUNAVFOR SOMALIA (OperazioneAtalanta) rappresenta un pilastro fondamentale nella strategia europea per proteggere le rotte commerciali e mantenere aperte le linee di comunicazione marittime”.
“La regione del Mar Rosso, a seguito della minaccia e degli attacchi Houthi – ha aggiunto Crosetto – ha reso centrale quest’area nel panorama geostrategico e geopolitico per l’Unione Europea. La decisione della UE di avviare una nuova missione nel Mar Rosso per proteggere le rotte commerciali ne è la conferma. All’Italia è stato chiesto di fornire il Force Commander dell’Operazione Aspides. Si tratta di un ulteriore riconoscimento del lavoro svolto dal Governo, dalla Difesa e dalla Marina Militare” .
“Il nostro impegno in queste missioni – ha proseguito il ministro – sottolinea la determinazione dell’Italia a contribuire attivamente alla pace e alla sicurezza internazionale. Siamo consapevoli delle sfide che ci attendono, ma siamo anche fiduciosi nella nostra capacità di affrontarle con successo, grazie alla professionalità e all’eccellenza delle nostre Forze Armate oltre che alla solida collaborazione con i nostri alleati e partner internazionali”.
Il Contrammiraglio Saladino eserciterà le funzioni di Force Commander da bordo della Fregata Federico Martinengo, fino al prossimo mese di giugno.
Scopo dell’Operazione Atalanta è prevenire e reprimere gli atti di pirateria nell’Area di operazioni, che comprende il Mar Rosso, il Golfo di Aden e il Bacino somalo, garantendo anche la protezione delle unità mercantili del World Food Programme (WFP), addette al trasporto di aiuti umanitari diretti in Somalia e Yemen.
Nave Martinengo, al comando del Capitano di Fregata Piergiorgio Ferroni, prima di arrivare a Gibuti, è stata impegnata in Mar Rosso nell’assicurare la vigilanza marittima e nella protezione delle unità mercantili in transito per garantire la libertà delle rotte commerciali.
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