ROMA. In occasione del Forum Cyber 4.0 tenutosi a Roma, il professor Antonio Capobianco, CEO di Fata Informatica, ha annunciato con orgoglio che a partire da quest’anno sarà possibile conseguire certificazioni di cybersecurity riconosciute a livello internazionale attraverso corsi completamente in lingua italiana.
Tale opportunità è stata resa possibile grazie al riconoscimento ottenuto da Fata Informatica come ente di certificazione a norma ISO/IEC 17024, e posiziona Fata Informatica come il primo organismo italiano in grado di erogare certificazioni professionali di cybersecurity senza dover sostenere esami in lingua inglese.

Attualmente, nel panorama delle certificazioni IT, la maggioranza dei percorsi formativi è modellata sulle esigenze delle grandi corporate, si basa su norme e standard statunitensi e sopratutto richiede esami in lingua inglese. Queste modalità rappresentano un ostacolo oggettivo per molti professionisti italiani che non hanno una conoscenza adeguata della lingua inglese. Questo determina un gap di competenze che in Italia, a causa dell’assenza di profili adeguatamente formati, lascia circa il 45% delle posizioni aperte per profili specializzati in cybersecurity insoddisfatto.
“Per ridurre questo skill shortage – dichiara Antonio Capobianco, CEO di Fata Informatica – è fondamentale democratizzare l’accesso alla formazione: le nostre certificazioni, erogate interamente in italiano, consentono a tutti i professionisti, indipendentemente dal livello di conoscenza dell’inglese, di aggiornarsi e certificarsi sui temi più critici della sicurezza informatica”.
Inoltre, le certificazioni di Fata Informatica si caratterizzano per l’attenzione rivolta alle normative comunitarie e nazionali: dai requisiti introdotti dalla Direttiva europea NIS2 al Regolamento DORA, fino alle disposizioni del Certificato Europeo di Resilienza (CER) e al PSNC (Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica). Questo approccio consente ai candidati non solo di acquisire competenze tecniche, ma anche di comprendere appieno il complesso quadro di regolamentazione in cui operano le aziende italiane ed europee.
Attraverso questa combinazione di contenuti tecnici e normativi, mirati alle specifiche esigenze del nostro tessuto produttivo, Fata Informatica si propone come partner strategico per le imprese che intendono colmare la mancanza di competenze interne e garantire il rispetto degli obblighi di compliance.
“Entrare nel mondo delle certificazioni ISO 17024 rappresenta un punto di svolta per il mercato Italiano – prosegue Capobianco – perché offrire esami, manuali e materiali didattici in lingua italiana significa abbattere le barriere e rendere accessibile a un pubblico più ampio quel bagaglio di conoscenze fondamentali per difendere le nostre infrastrutture digitali. Solo così potremo davvero fronteggiare l’importante carenza di talenti nella cybersecurity e garantire una formazione di qualità, radicata nella cultura normativa europea e italiana.
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