Festa 4 Novembre: al Circo Massimo di Roma, è stato allestito Il “Villaggio Difesa” in occasione della “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate”

Di Benedetta La Corte 

ROMA. Da domani a lunedì prossimo, al Circo Massimo di Roma, è stato allestito il “Villaggio Difesa” in occasione della “Giornata dell’Unità nazionale delle Forze Armate”, istituita con la legge numero 27 del 2024, per presentare ai cittadini tutte le attività della Difesa: military training, concerti delle bande musicali delle Forze Armate, esibizioni delle Unità Cinofile, collegamenti in diretta con i militari in missione nel mondo e molto altro.

Da sinistra verso destra: Alfa Romeo Alfa 75 2^ Serie Alfa Romeo Alfetta 2^ Serie 2.0 Alfa Romeo Giulia 1.6

I visitatori potranno, inoltre, testare le proprie abilità attraverso simulatori interattivi di vario tipo. Presenti anche prototipi non ancora entrati in linea negli assetti operativi della Difesa.

La cerimonia di apertura sarà presieduta dal ministro della Difesa Guido Crosetto, e si potranno ammirare le Frecce Tricolori e il lancio del paracadutista. Quest’ultimo atterrerà sul pratone del Circo Massimo centrando una stella rossa, simbolo memoriale delle Forze Armate.

Macchi C 205. Caccia d’epoca che entrò a far parte delle Squadriglie della Repubblica Sociale Italiana

 

Una location del tutto esclusiva, l’ultima esposizione risale al 2008.

Commentando l’evento il Tenente Colonello Nicola Vero, project officer dell’allestimento ha spiegato: “Ci sono voluti mesi per progettarla, e abbiamo posto particolare attenzione all’inclusività, a partire dalla pavimentazione, pensata per rendere più fruibile l’accesso alle persone con difficoltà motorie”.

Simulatore di volo con alcune componenti tattiche addestrate dall’Intelligenza artificiale

 

L’area di 60 mila metri quadrati sarà riempita con oltre 50 stand che comprendono le aree interforze e quelle tematiche per ogni settore delle Forze Armate: Esercito, Marina Militare, Guardia di Finanza, Aeronautica Militare e dell’Arma dei Carabinieri.

Ognuno espone i propri mezzi: elicotteri, carri armati, aliscafi, ma anche macchine d’epoca come l’Alfa Romeo Alfa 75, l’Alfa Romeo Alfetta e l’Alfa Romeo Giulia 1.6, appartenenti all’’Arma dei Carabinieri.

Il villaggio é stato strutturato con una tenda palco dove ci saranno conferenze e dimostrazioni dal vivo, un’area stampa ed una dove sarà presente il gruppo dell’editoria delle Forze armate dello Stato Maggiore della Difesa (SMD) in cui verranno presentate le ultime riviste e libri.

Nel cuore centrale dell’istallazione saranno presenti degli infopoint dove sarà possibile ricevere indicazioni sul villaggio e sulle possibilità di carriera nelle Forze Armate.

Il 4 Novembre, giorno conclusivo dell’evento, ricorrono, inoltre, i 106 anni dell’entrata in vigore dell’Armistizio di Villa Giusti (Padova) fra l’Italia e l’Impero Austro – ungarico, che pose fine alla Prima Guerra mondiale.

Istituita già come Festa nazionale nel 1922 (Regio decreto numero 1354) per ricordare tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per la patria durante la Grande Guerra. Armando Diaz, il Generale del Regio Esercito, in quei giorni annunciava la vittoria sui “Uno dei più potenti Eserciti del mondo”. Trento e Trieste diventano italiane.

Il Generale Armando Diaz

Si porta così a compimento quello che era il sogno risorgimentale, il completamento dall’Unità d’Italia.

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