Francia: l’Esercito riscopre i muli. Un test per il 7 ° Battaglione dei Cacciatori alpini

Parigi. La 27^ Brigata di Fanteria da Montagna dell’Esercito francese riscopre il caro vecchio mulo per il trasporto dei materiali.

Alpini francesi impegnati in esercitazione

Si tratta di un test che interesserà il 7 ° Battaglione dei Cacciatori alpini (7 ° BCA).

Un mulo pronto per il trasporto dei materiali

Il mulo è amatissimo da tutti gli Alpini fin dai tempi in cui la guerra non era super tecnologica.

Può trasportare agevolmente un carico di 80 chili per diverse ore, su vari tipi di terreno.

Può camminare per 5-6 ore su 800-1,000 metri di dislivello nell’arco di diversi giorni. E, cosa molto importante, è più discreto e può operare con qualsiasi tempo.

I muli hanno reso tanti ottimi servizi all’Esercito francese, in particolare nelle campagne del Nord Africa, durante la Prima e la Seconda Guerra mondiale.

Dopo il 1975 furono ritirati dal servizio.

Mentre i tedeschi con la loro Fanteria da Montagna dispongono ancora di una cinquantina di muli, utilizzati in Afghanistan e in Kosovo, dove hanno garantito il trasporto nei luoghi meno accessibili.

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