Di Paola Ducci*
KIEV (nostro servizio particolare). Le Streghe di Bucha sono un’unità di difesa aerea volontaria composta esclusivamente da donne.

Sono medici, insegnanti, operaie che svolgono le loro normali attività durante il giorno ma di notte indossano le loro uniformi e si preparano per abbattere qualsiasi drone russo venga avvistato nei cieli.
Bucha è una regione dell ‘ Oblast’ di Kiev in Ucraina e il gruppo di volontarie prende il nome proprio dal luogo in cui la formazione ha le sue radici.
Nel 2022 questa regione ha assistito al massacro di civili da parte delle Forze Armate russe in ritirata dalla città , provocando una forte ondata di sdegno in tutto il Paese.
Con la maggior parte degli uomini al fronte per combattere in prima linea, queste donne coraggiose hanno deciso di formare una linea di difesa in patria e nei territori intorno alla capitale ucraina. Nell’ambito dei molteplici compiti che vengono loro assegnati, l’abbattimento dei droni russi è il principale.
Le Streghe di Bucha vengono chiamate in azione di notte perché è allora che arrivano i droni d’attacco.

I russi  tengono occupate le principali difese ucraine prima dell’invio dei missili: infatti, prima di scagliare un attacco missilistico, centinaia di droni vengono lanciati dalla Russia per sopraffare le difese principali.
Le donne, posizionate all’interno della foresta che fa loro da copertura, hanno il compito di abbattere i droni nel momento in cui sono avvistati.
Le combattenti rispettano turni diurni e notturni, questi ultimi destinati perlopiù a quelle che lavorano. Fra di loro ci sono infatti donne che svolgono i lavori più disparati, di tutte le età e spesso fuori forma fisica,  ma nessuna ha paura di unirsi alle Streghe. Dal momento che il compito consiste nell’attività contraerea, i vertici militari ucraini hanno deciso di non addestrarle fisicamente.
È probabile che le donne in sovrappeso facciano un lavoro migliore di una persona minorenne o di un uomo in età militare senza un arto o ipovedente.
Le streghe sono equipaggiate con mitragliatrici dell’era sovietica e fucili d’assalto della seconda guerra mondiale. Poiché è altamente improbabile che ingaggino l’esercito russo a terra, le armi moderne sono riservate ai soldati in prima linea.
Tuttavia hanno a loro disposizione anche una scorta limitata di di fucili AK e altre armi d’assalto. Il Comandante delle volontarie è il Colonnello Andriy Verlatyy, tornato da Colonnello Andriy Verlatyy nella regione orientale del Donbass.
Aveva circa 200 uomini che operavano con unità mobili di difesa aerea nella regione di Bucha e pattugliavano durante il coprifuoco notturno, molti dei quali non idonei al servizio militare.
Le Streghe trascorrono i loro fine settimana sottoponendosi a un addestramento militare più ampio.
Alcune sono naturalmente più predisposte a questo tipo di attività riuscendo così a sembrare più convincenti di altre, ma l’impegno e la concentrazione di tutte le combattenti sono ammirevoli poiché le loro ragioni sono profonde e personali.
Ricevono l’addestramento militare nei fine settimana, quando non devono presentarsi per il lavoro diurno, addestramento che si svolge generalmente fra le rovine e gli edifici disabitati.
Per alcune di loro questa adesione e questa preparazione fornisce  uno scopo fondamentale dopo essersi sentite molto impotenti durante i giorni dell’occupazione.
Per altre, che hanno perso diversi membri della loro famiglia in guerra, avere un ruolo nella difesa del proprio Paese e un ruolo nella guerra  è il modo più consono per assecondare il proprio desiderio di rivalsa e di vendetta.
Ma è importante anche lo spirito patriottico, risvegliato dall’occupazione russa.
Combattere è un dovere che il Paese esige da tutti.
*Editor per l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore della Difesa
© RIPRODUZIONE RISERVATA

