TEHERAN. E’ stata sequestrata, dalla Marina Militare iraniana nel Golfo di Oman, la petroliera “St Nikolas” che trasportava greggio iracheno destinato alla Turchia.

La petroliera “St Nikolas”
Il provvedimento è stato preso come ritorsione per la confisca, lo scorso anno, della stessa nave e del suo petrolio da parte degli Stati Uniti.
Lo ha riferito l’Agenzia di stampa iraniana IRNA .
Questo potrebbe alimentare le tensioni nell’area.
“La Marina della Repubblica Islamica dell’Iran ha sequestrato una petroliera americana nelle acque del Golfo di Oman in conformità con un ordine del Tribunale”, ha scritto l’Agenzia IRNA.

Il Golfo di Oman
Il sequestro è arrivato dopo settimane di attacchi da parte degli Houthi yemeniti alleati dell’Iran sulle navi che transitano nel Mar Rosso. I ribelli dicono che stanno conducendo gli attacchi in solidarietà con i palestinesi a Gaza.
Ma mentre gli Houthi si sono concentrati sullo Stretto di Bab al-Mandab, a Sud-Ovest della Penisola arabica, quanto avvenuto ha interessato lo Stretto di Hormuz, tra Oman e lran.

Gli Houthi si sono concentrati sullo Stretto di Bab al-Mandab
La società di sicurezza marittima britannica Ambrey ha detto che l’evento è iniziato intorno alle 7:30 (03:30 ora di Londra) quando diversi uomini armati si sono imbarcati sulla St. Nikolas, a circa 50 miglia nautiche a Est di Sohar in Oman, e poi si sono diretti verso Bandar-e-Jask, in Iran.
Il Golfo di Oman è una via marittima chiave per l’industria petrolifera che separa Oman e Iran ed è stato teatro di una serie di dirottamenti e di attacchi nel corso degli anni, spesso coinvolgendo il Paese degli ayatollah.
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