Mosca. Il clima di guerra fredda preoccupa l’ex presidente dell’Unione sovietica, Michail Gorbaciov. In un articolo pubblicato sulla rivista americana “Time”, Gorbaciov si appella al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump ed a quello della Russia, Vladimir Putin affinchè promuovano un disarmo globale per passare ad un vero dialogo politico tra le due superpotenze.
Gorbaciov teme che la minaccia nucleare torni di attualità. E sottolinea il fatto che stiamo di fronte ad una nuova guerra. Per questo bisogna cambiare, evidenzia l’ex presidente sovietico, rotta per non portare il mondo verso la catastrofe.
Il problema più urgente da risolvere è quello “della militarizzazione e della rincorsa agli armamenti”.
Secondo Gorbaciov è poi necessario che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite faccia il primo passo, convocando una riunione dei Capi di Stato per adottare una risoluzione che dichiari “la guerra nucleare inammissibile”.
I due contendenti della scena politica internazionale, Trump e Putin, devono essere i promotori di questa iniziativa, visto che posseggono il 90% dell’arsenale nucleare ed hanno, secondo Gorbaciov, “una responsabilità maggiore”.
Nei giorni scorsi l’Islanda aveva dato la sua disponibilità per accogliere una possibile riunione tar i leader degli Stati Uniti e quelli della Russia. Il summit riporta alla memoria quanto avvenne, nella stessa capitale islandese, nel 1986. In quell’anno il presidente americano, Ronald Reagan e quello sovietico, Gorbaciov pur partendo da pessimi rapporti politico-diplomatici riuscirono, comunque, a trovare una soluzione.