Guardia di Finanza: a Bari scoperto un trasporto di formaggi e salumi tipici con droga. Sequestrati oltre 50 chili di stupefacenti ed arrestato un trafficante

Di Fabio Mattei

Bari. Ai Finanzieri che lo avevano fermato ha raccontato di essere di rientro dalla Calabria dove aveva acquistato un piccolo quantitativo di formaggi e salumi, esibendo al riguardo tanto di documentazione fiscale, ma il suo racconto non ha convinto affatto i militari delle Fiamme Gialle che lo hanno arrestato per ben altro commercio (quello degli stupefacenti).

Due cani antidroga scoprono un traffico di cocaina a bordo di un automezzo

Si è così concluso con il sequestro di 5 chili di cocaina ed altri 47 chili di marijuana, nonché con l’arresto del trasportatore (un 35enne cittadino italiano residente in Germania) uno dei tanti servizi di controllo economico del territorio condotto dai Finanzieri del Comando Provinciale di Bari – Nucleo di Polizia Economico Finanziaria, che in quel momento stava interessando un tratto dell’autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria.

Il conducente dell’automezzo recante targa tedesca, evidentemente accortosi di essere seguito da un’autopattuglia delle Fiamme Gialle, ha dapprima tentato di rallentare sensibilmente la sua marcia per essere superato ma poi, al fallimento del maldestro tentativo, è entrato in un’area di servizio dove i Finanzieri lo hanno affiancato ed invitato ad aprire il camion-frigo del quale era alla guida.

All’esibizione dei documenti che scortavano i pochi prodotti alimentari che aveva a bordo (valore di circa 200 euro) il sospetto dei militari, anche per l’antieconomicità di un viaggio che avrebbe dovuto concludersi ad Andria (BAT) si è fatto subito più forte.

È stato così che l’automezzo è stato scortato fino ad un’area del porto di Bari dove ad attenderli c’erano alcune unità cinofile del locale Gruppo Antiterrorismo e Pronto Impiego (i cosiddetti “Baschi Verdi”), nonché personale dei Vigili del Fuoco armato di frullini e cesoie idrauliche.

I Baschi Verdi impiegati in un’esercitazione 

All’apertura del vano coibentato, che si presentava con pannelli di vetroresina e guarnizioni sostituite di recente, i cani anti-droga “Lady” e “Ghia” (due splendidi esemplari di pastore tedesco) hanno subito segnalato la presenza dello stupefacente a bordo.

La droga era stata occultata in un vano ricavato sotto il tetto del mezzo, accessibile attraverso una botola comandata da un pulsante nascosto nell’abitacolo ma che gli operatori dei Vigili del Fuoco – proprio grazie all’infallibile fiuto dei due cani delle Fiamme Gialle – hanno comunque individuato, aprendolo e consentendo così il sequestro della partita di droga (il cui valore è stimabile in oltre 600 mila euro).

Il camionista-trafficante si trova ora associato alla Casa circondariale di Bari, dove presto dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria per il reato di traffico di sostanze stupefacenti.

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