Guardia di Finanza: a Milano devolute ai Servizi sociali del Comune 13 mila sciarpe frutto di una precedente operazione anti-contraffazione

Di Marco Lainati

Milano. Accade di frequente che la Guardia di Finanza, nella sua incessante lotta alla contraffazione, ceda ad Associazioni di volontariato attive nell’assistenza a persone indigenti capi di abbigliamento provenienti da sequestri compiuti in questo tipo di operazioni.

La donazione di capi contraffatti da parte della GDF

Ci sono poi periodi dell’anno come quello invernale dove queste “donazioni”, che poi derivano da confische disposte dall’Autorità Giudiziaria, assumono un significato “sociale” ancor più profondo.

Questo è quanto è accaduto a Milano, dove i finanzieri del locale Comando Provinciale, su disposizione del GIP del Tribunale meneghino, hanno consegnato ai servizi sociali del Comune 13 mila sciarpe da destinare a persone senza fissa dimora.

Si tratta di capi di abbigliamento particolarmente utili (se non necessari) nella stagione fredda, e che provengono da un sequestro che le Fiamme Gialle del capoluogo lombardo avevano compiuto nei confronti di un’organizzazione specializzata nella produzione e commercializzazione – anche in Paesi esteri – di capi di abbigliamento recanti i marchi contraffatti di note Case di moda e sportswear.

Il business in questione era anche piuttosto ampio, visto che si avvaleva della “collaborazione”di numerose altre aziende site da Nord a Sud del territorio nazionale, e che vedeva altresì il fruttuoso re-impiego dei proventi ottenuti da tale illecita attività.

L’operazione anti-contraffazione in argomento aveva poi visto il suo epilogo nella condanna dei tre principali responsabili (oltre che della società coinvolta); epilogo sfociato poi con la confisca dei numerosi capi di abbigliamento privi delle “griffe” con le quali avrebbero dovuto essere commercializzati sul fiorente mercato del falso.

Sulla base di ciò, la competente Autorità Giudiziaria ha così disposto – per il tramite di un’apposita ordinanza – la cessione a titolo gratuito dei suddetti prodotti in favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus).

La Giunta comunale milanese, nel ricevere la donazione, si è impegnata a curarne la relativa distribuzione ai numerosi indigenti che si trovano attualmente ospiti presso i centri cittadini operativi nel periodo novembre-marzo nell’ambito del cosiddetto “Piano freddo”, nonché ai tanti “homeless” della città che non accettano il ricovero nelle strutture a loro dedicate, ma che ora, proprio grazie a questa iniziativa che testimonia la vicinanza del Corpo verso le fasce sociali più deboli, potranno vedere almeno in parte alleviata la situazione di profondo disagio nella quale si trovano.

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