Di Gianluca Filippi
TERAMO. Una statua lignea del XIV secolo raffigurante la “Madonna in trono col Bambino” è stata restituita – a distanza di 47 anni dal trafugamento – dai finanzieri del Comando Provinciale di Teramo e dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Bari.
I finanzieri ed i carabinieri del Nucleo TPC restituiscono la statua trafugata ed altre opere d’arte
La preziosa scultura, realizzata in piena epoca medievale e dal profondo valore simbolico e religioso, era stata infatti sottratta nel 1976 dalla Chiesa di Sant’Egidio Abate a Cerqueto (Teramo), e sino ad oggi se ne erano praticamente perse le tracce sin quando gli eredi di un collezionista di opere d’arte deceduto hanno deciso di rivolgersi alla Guardia di Finanza per restituire quanto sottratto – presumibilmente con un furto su commissione – già molti lustri addietro.
La restituzione della statua è avvenuta ad opera dei finanzieri della Tenenza di Bitonto (Bari), luogo di residenza del defunto collezionista, i quali hanno subito interessato gli specialisti dell’Arma, che oltre ad appurare l’originalità dell’opera, accertavano che la medesima risultasse proprio tra quelle ricercate.
Inoltre, nel domicilio dell’interessato, i militari rinvenivano e sequestravano oltre 500 reperti archeologici ed altri manufatti antichi di pregevole valore illecitamente detenuti, successivamente riconsegnati allo Stato ed alla Chiesa in quanto appartenenti al loro patrimonio indisponibile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
