Guardia di Finanza: operazione “Colpo Secco”, a Caltanissetta sequestrati 120 kg di droga e arrestate dodici persone

Di Gianluca Filippi

CALTANISSETTA. 120 kg di droga sequestrati e 12 persone arrestate sono il bilancio dell’operazione “Colpo Secco” condotta dai finanzieri del Comando Provinciale di Caltanissetta e che, oltre al capoluogo nisseno, ha interessato anche le città di Agrigento e Roma.

Uno degli arresti compiuti dai finanzieri del GICO

Sono stati gli specialisti del locale Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata (GICO) ad avviare le indagini seguendo le dinamiche di alcune piazze di spaccio cittadine, nonché mettendo a segno diversi sequestri tra i quali l’ultimo avvenuto pochi giorni fa nella Capitale, dove i militari delle fiamme gialle hanno arrestato un cittadino egiziano trovato in possesso d’un cospicuo quantitativo di sostanza stupefacente.

Le mosse dell’extracomunitario erano già sotto l’osservazione dai finanzieri nisseni, ma per i suoi spostamenti a Roma fondamentale si è rivelata la collaborazione dei colleghi capitolini, anche per questo il conseguente fermo dell’uomo ha consentito di rinvenire oltre un quintale di sostanze stupefacenti (dei quali 97 kg di hashish e 4,5 kg di marijuana), mentre dalla contestuale perquisizione domiciliare venivano altresì rinvenute due pistole, un silenziatore e tre penne-pistola con relative munizioni.

Il sequestro in parola, ed il conseguente arresto del cittadino egiziano immediatamente convalidato dal Tribunale di Roma – che lo ha altresì sottoposto a rito direttissimo disponendo nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere – hanno dunque rappresentato l’epilogo dell’impegnativo lavoro d’indagine portato avanti dagli investigatori del GICO nisseno sotto la direzione della competente Procura della Repubblica.

Un lavoro avviato dallo scorso febbraio e che le successive operazioni di polizia, eseguite nelle province di Caltanissetta e Agrigento, avevano già portato al sequestro di 17 kg di hashish ed altri quantitativi di cocaina e marijuana, oltre che a procedere all’arresto di 11 persone.

Va in ogni caso sottolineato come, allo stato attuale delle indagini preliminari, tutti i soggetti sottoposti ad arresto sono da ritenersi presunti innocenti sino ad eventuale e definitiva sentenza di condanna.

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