Guardia di Finanza: pattuglia del SAGF soccorre una comitiva di turisti polacchi rimasti bloccati dalla neve sull’Etna

CATANIA. Si stava mettendo davvero male per i 50 anziani turisti di nazionalità polacca soccorsi sull’Etna dalla Guardia di Finanza.

Il loro bus è, infatti, rimasto bloccato a 1.500 mt di altitudine con una temperatura prossima allo zero, una circostanza che si stava rivelando alquanto complicata, determinata dalle forti nevicate che hanno interessato tutti i punti di più pronunciata elevazione del vulcano.

I finanzieri del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza mentre soccorrono i turisti rimasti bloccati nella neve

L’automezzo, nonostante fosse dotato di catene per i suoi pneumatici, non riusciva comunque a muoversi dall’asfalto, tendendo a “pattinare” pericolosamente sulle lastre di ghiaccio e neve presenti a terra e rimanendo di fatto bloccato sulla strada provinciale 92 sopra Piano Bottara, nel territorio comunale di Belpasso (Catania).

In ragione di tale circostanza, la Polizia Locale del Comune di Nicolosi decideva di contattare la Sala Operativa del Comando Provinciale GDF di Catania, riferendo ai militari lo stato di oggettiva difficoltà in cui si trovava il pesante automezzo oltre a quello dei turisti presenti.

Considerata la zona oltre alle condizioni metereologiche del momento è stata dunque attivata una pattuglia del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) di stanza a Nicolosi, che nel giro di poco tempo ha raggiunto i malcapitati mettendoli in condizioni di sicurezza, specialmente quelli con problemi di deambulazione, accompagnandoli sino alle strutture in grado di dargli assistenza.

La pattuglia del SAGF raggiunge il bus dei turisti polacchi

Al miglioramento del meteo oltre che della strada i finanzieri del SAGF, dopo aver fatto risalire i turisti sul bus che è poi ripartito in tutta sicurezza alla volta di Catania, sono stati chiamati per un ulteriore intervento, stavolta a quota ancor più elevata in zona Rifugio Sapienza (1.910 metri s.l.m.) dove hanno soccorso una famiglia che con il proprio furgone era rimasta impantanata nella neve.

Anche in questo caso il tempestivo e professionale intervento dei militari ha fatto in modo che l’imprevisto non giungesse a conseguenze ulteriori, evitando che le persone rimaste bloccate rimanessero ancora per ore al freddo e alle intemperie di quelle severe altitudini.

La Guardia di Finanza, nel raccomandare a tutti i turisti ed agli appassionati della montagna di non avventurarsi in zone dalla quali può risultare difficile discendere, specie nel periodo invernale o se si è mal equipaggiati, ricorda che in caso di necessità è sempre possibile richiedere aiuto dal numero telefonico di pubblica utilità del Corpo “117”, attivo – 24 ore su 24 – in tutto il territorio nazionale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Autore