Di Aldo Noceti
Salerno. Durante una latitanza bisognerebbe mantenere comportamenti quantomeno “circospetti”, ma evidentemente il soggetto arrestato dai finanzieri del Comando Provinciale di Salerno doveva averlo dimenticato è così, a causa di un’infrazione stradale che non è passata inosservata, trascorrerà le prossime festività natalizie in carcere dove già doveva trovarsi a luglio scorso prima di rendersi irreperibile e mandare così a vuoto il provvedimento giudiziario che lo riguardava.
È questa la cronaca dell’arresto di un pregiudicato 51enne originario di Gragnano (NA), notato da un’autopattuglia di “baschi verdi” mentre a bordo di una Renault Clio (di proprietà di una società di autonoleggio) compiva in maniera alquanto pericolosa il sorpasso di due autovetture che gli erano davanti.
Quella spericolata manovra non sfuggiva però all’attenzione dei finanzieri del Pronto Impiego, che di lì a poco lo raggiungevano vicino al casello autostradale di Castellammare di Stabia (NA) per le normali procedure di identificazione e verbalizzazione.

Autopattuglia GDF – Salerno
Il palese stato di nervosismo dell’uomo lasciava però presagire qualcosa in più rispetto ad una comune violazione al Codice della Strada e dunque, dopo aver proceduto anche un opportuno controllo dell’automezzo, dai terminali di polizia è saltato fuori che si trattava di un pregiudicato (peraltro già condannato per calunnia oltre che per reati fallimentari) sul cui conto la Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Trieste aveva disposto una reclusione a 9 anni e 5 mesi.
Nell’evidenza dei fatti il latitante è stato così arrestato ed associato al carcere partenopeo di Poggioreale, dove ora inizierà a scontare la pena che gli era stata inflitta la scorsa estate.
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