Guardia di Finanza: scoperte e sequestrate in un deposito 4,6 tonnellate di sigarette di contrabbando ed arrestati due soggetti

NAPOLI. Tutto è partito da un normale controllo ad un furgone sospetto, peraltro intestato a un soggetto già noto alle Forze di Polizia. Quando il controllo stesso è andato ad estendersi anche ad un capannone sito nella zona extraurbana del Comune di San Marzano sul Sarno (Salerno) i militari delle Fiamme Gialle si sono trovati di fronte ad un vero e proprio deposito di sigarette prive del contrassegno di Stato, per un quantitativo di quasi 5 tonnellate.

Autopattuglia della Guardia di Finanza in attività anti-contrabbando

È questo il sunto di una nuova operazione anti-contrabbando portata a termine dai Finanzieri del Comando Provinciale di Napoli – Gruppo Nola, che nella circostanza hanno arrestato due soggetti sorpresi in flagranza di reato – un 46enne napoletano e di un 53enne salernitano – già giudicati con rito direttissimo.

Le “bionde” in questione avrebbero fruttato ricavi tranquillamente stimabili più di 800.000 euro ed erano già pronte per essere immesse sul mercato nero, come rivelano i due autocarri che i Finanzieri partenopei hanno trovato all’interno del deposito in questione.

Un sequestro di TLE di contrabbando da parte della Guardia di Finanza di Napoli

Da notare come l’ingente sequestro scaturisca da un’attenta intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio, tra i cui obiettivi rientra senz’altro la ricerca ed il contrasto al contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Un fenomeno che nella zona non ha mai cessato di ripresentarsi in maniera pressoché ciclica, nonostante i numerosi sequestri ed arresti messi a segno dalla Guardia di Finanza nei confronti delle consorterie criminali che organizzano e gestiscono il business illecito del settore.

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