ROMA. “Una guerra su larga scala in Medio Oriente, oltre che una tragedia, sarebbe una catastrofe per l’Italia e per l’Europa.
L’esplosione della polveriera mediorientale porterebbe ad una crisi umanitaria, a nuove ondate di profughi verso l’Europa e a serie conseguenze sulla catena di approvvigionamento globale e la logistica”, lo ha detto il Presidente della Commissione Difesa di Montecitorio, Nino Minardo, che questa mattina alla Camera ha presieduto la seduta congiunta delle Commissioni Esteri e Difesa dei due rami del Parlamento per l’audizione dei ministri degli Esteri e della Difesa sugli sviluppi della crisi mediorientale.
“Come giustamente hanno indicato i ministri Tajani e Crosetto in audizione – ha proseguito Minardo – la priorità per l’Italia è garantire la sicurezza delle nostre donne e dei nostri uomini in divisa e contribuire a una de-escalation in tutta l’area. Dobbiamo però essere pronti ad ogni scenario, purtroppo anche il peggiore”.