Krateo Platform2 Platform: a Londra, due giorni di innovazione e confronto sul Cloud Native

LONDRA. Si è concluso, giovedì a Londra, Platform2Platform, l’evento promosso da Krateo PlatformOps, orientato alla scoperta delle ultime tendenze nell’ambito del Cloud Native e nel Platform Engineering.

Tutto si i è tenuto in concomitanza con KubeCon 2025, la conferenza di punta della Cloud Native Computing Foundation, che ogni anno riunisce aziende, organizzazioni ed esperti del settore impegnati nello sviluppo di tecnologie cloud native.

In questo scenario, Platform2Platform ha offerto due giornate di approfondimenti tecnici, dibattiti e dimostrazioni pratiche rivolte a ingegneri, architetti di sistema e professionisti del cloud native. Tra i momenti più attesi, la registrazione dal vivo di un podcast con ospiti di spicco del settore, che ha offerto spunti unici e conversazioni stimolanti.

Un momento dell’evento

E’  stata anche l’occasione di networking, permettendo ai partecipanti di incontrare il team di Krateo e confrontarsi con esperti specializzati nelle tecnologie cloud native in un ambiente dinamico e collaborativo.

L’evento Platform2Platform ha, inoltre, messo in evidenza l’interesse crescente da parte delle aziende per soluzioni innovative nella gestione e ottimizzazione delle proprie infrastrutture tecnologiche.

Le organizzazioni che operano in ambienti cloud complessi si trovano spesso ad affrontare sfide nella gestione delle risorse, con costi elevati e inefficienze operative. In risposta a queste criticità, si distingue la piattaforma Krateo PlatformOps di Krateo, una soluzione open-source pensata per affrontare direttamente i problemi di gestione delle risorse, ottimizzando il processo di creazione, gestione e automazione su qualsiasi infrastruttura, sia essa in cloud o on-premise.

In particolare, integrando i principi di FinOps e GreenOps, Krateo aiuta le aziende a ottimizzare i costi e ridurre l’impatto ambientale, garantendo un’allocazione efficiente delle risorse.

Grazie al suo portale self-service, i team possono creare ambienti di test o distribuire nuove applicazioni con pochi click, accelerando i processi di sviluppo e innovazione.

“L’adozione di tecnologie cloud native nel 2025 sarà il catalizzatore per l’espansione dell’intelligenza artificiale, permettendo alle aziende di scalare rapidamente, innovare continuamente e trasformare i dati in valore concreto – ha detto  Giulio Covassi, CEO di Krateo – Krateo PlatformOps si prefigge il ruolo di direttore d’orchestra del vostro IT, orchestrando tecnologie passate, presenti e future”.

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