Guardia Costiera: in Campania serrati controlli sulla distribuzione e commercializzazione dei prodotti ittici. Elevate sanzioni per circa 60 mila euro

NAPOLI. Si è conclusa, ieri, l’operazione di Polizia giudiziaria denominata “Tritone” che ha visto
impiegati circa 100 tra uomini e donne della Direzione Marittima della Campania.

I controlli della Guardia Costiera

Gli accertamenti hanno interessato l’intera filiera della pesca, anche in prossimità delle festività pasquali.

Le attività sono state svolte sotto il coordinamento della Direzione Marittima della Campania, agli ordini
dell’Ammiraglio Ispettore (CP) Pietro Giuseppe Vella.

I controlli, svolti anche in mare e rivolti ai punti di distribuzione e commercializzazione dei prodotti ittici anche surgelati e congelati, all’ingrosso e al dettaglio, hanno portato ad accertare violazioni in materia di etichettatura, frode in commercio, taglia sottomisura, cattivo stato di conservazione e reso necessario il sequestro di attrezzi non consentiti o non conformi alla norma.

In particolare, a seguito dei circa 450 controlli effettuati, i militari della Guardia Costiera hanno proceduto ad elevare decine di sanzioni amministrative, per un ammontare di circa 60 mila euro, e denunciato due
individui, che operavano come venditori ambulanti privi di ogni autorizzazione.

Sono stati sequestrati oltre 3 mila chili di prodotti ittici considerati pericolosi per la salute e quindi sottratti alle tavole degli ignari consumatori.

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