Esercito: 18th Stabilization and Reconstruction Management Senior Course

TORINO. Nel periodo 7-11 novembre 2022, presso il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, si è svolto il 18th Stabilization and Reconstruction Management Senior Course che, erogato da esperti militari e civili, nazionali e internazionali, è stato organizzato e diretto dal Centro Studi Post Conflict Operations.

Il Gen. D. Mauro D’Ubaldi durante il saluto di benvenuto

Il Corso, sviluppato su tre moduli didattici, ha avuto lo scopo di accrescere la preparazione tecnico-professionale dei 16 frequentatori nel settore delle operazioni di Stabilizzazione e Ricostruzione, incrementare la capacità di pianificazione e coordinamento tra le varie “agenzie” che operano sul terreno oltre che al ruolo svolto dagli attori non statali in tali contesti.

Il programma ha previsto una serie di conferenze tenute da qualificati relatori militari, professori universitari e rappresentanti di Organizzazioni Internazionali/Regionali ed è stato rivolto a 16 Ufficiali Dirigenti delle Forze Armate (11 dell’Esercito, 3 dell’Aeronautica Militare, 2 provenienti dalla Repubblica della Macedonia del Nord). Al corso, inoltre, hanno partecipato, in qualità di uditori 3 civili dell’European Training Foundation (ETF) e 1 civile dell’European Council on Foreign Relations (ECFR).

Durante una fase del corso

Si è trattato di un corso di alta valenza formativa che ha testimoniato l’eccellenza del Centro Studi Post Conflict Operations.

Il Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, Generale di Divisione Mauro D’Ubaldi, durante il saluto di benvenuto ha sottolineato come il Centro sia una dinamica realtà in termini di integrazione civile e militare, in grado di agevolare la costruzione di una rete di solidi rapporti tra Istituzioni, Centri di Studio, Organizzazioni Governative e non governative nazionali ed internazionali.

Prezioso è anche il continuo coinvolgimento in tale palestra intellettuale, di rilevanti realtà presenti sul territorio, una sinergia testimoniata dalla presenza di numerosi rappresentanti di aziende e centri di ricerca dell’area torinese.

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