Ortona (Chieti). Una troupe televisiva della BIA (Bravery In Arms – http://www.braveryinarms.ca) diretta dal regista Roger Chabot, da venerdì scorso, ha riacceso i riflettori sulla cittadina abruzzese di Ortona a Mare (Chieti).

Una scena del documentario
Il cineasta sta, infatti, girando un docufilm che racconta in maniera innovativa i principali episodi della battaglia combattuta, nel dicembre del 1943 e passata alla storia per opera dello statista inglese Winston Churchill con il nome “La piccola Stalingrado”.

Il cineasta canadese Roger Chabot con la sua troupe in una pausa delle riprese
La sceneggiatura del documentario è stata studiata e scritta negli ultimi due mesi insieme all’ortonese Angela Arnone, da 27 anni rappresentante ufficiale dei veterani combattenti canadesi di Ortona.
“Ortona – ha aggiunto il regista – costituisce gran parte della storia del Canada in Europa durante il II conflitto mondiale”.

Un momento della battaglia di Ortona del 1943
La signora Arnone, in questi giorni, sta accompagnando la troupe, formata anche da figuranti canadesi sui principali luoghi della battaglia, dal fiume Moro, a casa Berardi, dal Cider Cross alle vie del quartiere medievale Torrevecchia di Ortona.
Il documentario vuole essere un viaggio nella storia da raccontare alle generazioni che per fortuna non hanno vissuto quei giorni terribili per la città.
Attraverso le immagini si intende non dimenticare il sacrificio di quei ragazzi, alcuni pure minorenni, venuti da oltre Oceano per liberare il popolo italiano dall’invasore nazista.
Ben 1.375 canadesi riposano nel cimitero intitolato al fiume Moro sulla collina di S. Donato di Ortona.
Ma è bene ricordare anche gli oltre 800 tedeschi e 1.300 vittime civili che furono coinvolti dall’orrore di quei giorni.
Il regista Roger Chabot nella sua oltre trentennale carriera militare con orgoglio ha servito nel “Princess Patricia Canadian Light Infartry” e nel “Royal 22° Regiment” (protagonista della liberazione di casa Berardi ad opera della Compagnia del Capitano Triquet che gli valse la “Victoria Cross”, la più alta onorificenza militare concessa dalla Regina d’Inghilterra e che oggi è il nome della squadra di calcio della cittadina abruzzese) furono entrambi protagonisti nella battaglia che infuriò nel 1943, ad Ortona.
La serie di documentari prodotti da Chabot è dedicata alla storia militare canadese.
I video sono girati nei luoghi delle battaglie ed attualmente si lavora a una serie intitolata “D-Day Dodgers”, che racconterà la Campagna d’Italia.
Gli episodi partono dallo sbarco in Sicilia del 10 luglio 1943 e seguono tutte le azioni dell’Esercito canadese fino alla Linea Gotica, con soste che includono Campobasso, Ortona, Castel di Sangro e Cassino.
La messa in onda del documentario è prevista in occasione dell’80° anniversario della Campagna d’Italia, nel 2023.
La Casa di produzione Bravery in Arms (BIA) e attualmente in trattativa per una versione italiana con TLN Media Group.
Il regista ed i suoi collaboratori saranno ricevuti da Papa Francesco prima del ritorno in patria.

Il regista Roger Chabot con Angela Arnone, da 27 anni rappresentante ufficiale dei veterani combattenti canadesi di Ortona
Ad Ortona sono stati affiancati da Angela Arnone, rappresentante dei veterani di Ortona del “Three Rivers Regiment” e una delle fondatrici del Museo della Battaglia di Ortona, che ha raccontato episodi meno conosciuti della battaglia del 1943.
© RIPRODUZIONE RISERVATA