Berlino. Hanna Reitsch, già detentrice negli anni 1920-1930 di un gran numero di primati di volo a vela, guidò come pilota collaudatrice quasi tutti gli aerei militari tedeschi durante la Seconda Guerra mondiale.
Fu, infatti, ai comandi del famoso caccia Focke-Wulf Fw 190 al gigantesco aliante da trasporto Me 321 “Gigant” al pericoloso aereo a razzo Me 163 “Komet”.
Svolse anche un ruolo importante nello sviluppo delle V1 pilotate suicide, e di altri aerei e equipaggiamenti sperimentali della Luftwaffe.
Fu sempre lei quella che riuscì ad atterrare nella Berlino assediata dai sovietici nell’aprile del 1945 con il Feldmaresciallo Ritter von Greim, nominato da Adolf Hitler ultimo comandante in capo della Luftwaffe.
In Germania è stata una figura leggendaria, e da ogni punto di vista è uno dei più grandi piloti che il mondo abbia mai conosciuto.
Nel libro dal titolo “Volare, la mia vita. Le memorie della famosa pilota collaudatrice della Luftwaffe” con la prefazione di Cristina Di Giorgi (edizioni Italia Storica) si racconta la sua storia personale.
È senza dubbio uno dei volumi di guerra più illuminanti che siano usciti dalla Germania.
Visto che si fornisce una panoramica dei piani della Luftwaffe in molte fasi del conflitto.
In appendice, viene pubblicato un approfondimento sulle donne pilota tedesche del secondo conflitto mondiale, e più di 160 fotografie in bianco e nero e colori.
HANNA REITSCH – VOLARE, LA MIA VITA. LE MEMORIE DELLA FAMOSA PILOTA COLLAUDATRICE DELLA LUFTWAFFE
Prefazione di Cristina Di Giorgi
Brossura, formato 15×23, 278 pagg., 160 fotografie in bn e colori, Euro 26,00.
ISBN 978 88 31430 34 0
Edito da ITALIA Storica, Genova 2021
Per info e ordini inviare mail a: italiastorica@hotmail.com
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