Intercettazioni Usa, indagini FBI per la campagna elettorale di Trump

Washington. L’FBI per bocca del suo direttore, James Comey, oggi, nel corso dell’audizione alla Commissione Intelligence della Camera dei Rappresentanti ha affermato che l’agenzia non “ha informazioni a sostegno” di quanto espresso nel tweet del presidente Donald Trump che ha accusato il suo predecessore Barack Obama di averlo intercettato presso la Trump Tower.

Il direttore FBI, James Comey

Comey ai componenti della Commissione ha detto di essere stato autorizzato dal Dipartimento della Giustizia “a confermare che, come fa parte della nostra missione di contro spionaggio, l’FBI sta investigando le attività del Governo russo per interferire nelle elezioni presidenziali del 2016”.

In questo è inclusa qualsiasi relazione tra gli “individui associati con la campagna di Trump e del Governo russo e se ci sia stata qualche collegamento tra la campagna e gli sforzi russi”.

Il presidente Usa o, almeno il suo entourage, possono essere oggetto di un’indagine che possa portare a conseguenze penali.

Un no secco è arrivato alla domanda se l’FBI abbia riscontrato alcun tipo di frode elettorale negli Stati chiave nel corso delle consultazioni presidenziali.

Donald Trump aveva accusato la sua avversaria Hillary Clinton dicendo che oltre 3 milioni di immigranti illegali erano stati portati a votare l’ex segretario di Stato. Trump su questo non ha portato prove né tantomeno ha attivato un’indagine in proposito.

Il direttore dell’FBI ha respinto una per una le accuse che l’equipe dell’ex presidente Barack Obama avesse interferito nelle comunicazioni di Trump. “Nessun presidente – ha detto Comey – può ordinare di fare questo senza la disposizione di un giudice. Nessun cittadino Usa può autorizzare intercettazioni nelle telecomunicazioni senza l’ordine di un giudice”.

Il presidente della Commissione, il repubblicano David Nunes, ha ribadito che dalle verifiche condotte non vi sono state intercettazioni ‘fisiche’ presso la Trump Tower.

“E’ tuttavia possibile – ha aggiunto Nunes – che altre attività di sorveglianza” siano state condotte contro Trump e suoi collaboratori”.

Il democratico Adam Schiff che co-presiede la Commissione, ha auspicato che il direttore Comey sia in grado di “chiudere definitivamente” le discussioni sulle accuse di intercettazioni.

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