Bari. E’ stata celebrata, ieri a Bari, da Isotta Fraschini Motori (IFM), società del Gruppo Fincantieri, la “Qualifica 1000 ore” del generatore diesel 16V170C2ME dei Pattugliatori Polivalenti d’Altura (PPA) per la Marina Militare italiana, un prodotto innovativo per applicazioni navali.

Un momento dell’evento di ieri a Bari
Il presidente di IFM, Sergio Razeto ha accolto i partecipanti nella sala prove e collaudo. Hanno partecipato all’evento, tra gli altri, il comandante in Capo della Squadra Navale, Ammiraglio di Squadra Donato Marzano, il direttore della Direzione degli Armamenti Navali (NAVARM), Ammiraglio Ispettore Capo Matteo Bisceglia, l’Assessore regionale con delega allo sviluppo economico, competitività, ricerca industriale e innovazione, Cosimo Borraccino e il Direttore generale di Fincantieri, Alberto Maestrini.
La giornata ha rappresentato una tappa fondamentale nel processo di validazione dei Diesel Generator Systems (DGS), che comprende oltre 3.700 ore totali di esercizio dei sistemi, oltre 1.000 delle quali dedicate alla fase finale che precede l’accettazione da parte del cliente.
La collaborazione con la Marina Militare ha permesso di creare un prodotto su misura, partendo dalla progettazione fino alla gestione del ciclo di vita.
Isotta Fraschini Motori è nata nel 1900 come officina di automobili. Oggi è un’azienda che progetta e produce motori diesel e le loro applicazioni in campo marino, ferroviario ed industriale.

Isotta Fraschini, da officina di motori nel 1900 ad azienda altamente qualificata nella produzione di motori diesel in campo marino, ferroviario ed industriale
Più di un secolo di storia durante il quale la società è stata capace di trasformare e rinnovare i propri prodotti, alcuni dei quali unici nel panorama mondiale, come la linea di propulsori a bassissima segnatura magnetica, ad elevato contenuto ingegneristico, riconosciuto e apprezzato da prestigiosi clienti nel panorama globale.
Oggi IFM fa parte del Gruppo Fincantieri, beneficiando così da una parte degli investimenti in essere e pianificati per il futuro che l’hanno resa una società moderna e al passo con i tempi, e dall’altra, sotto il profilo tecnico, di importanti sinergie con altre società del Gruppo, come Cetena in relazione alla ricerca e innovazione, e Seastema in merito all’integrazione dei sistemi, con grande vantaggio per i propri clienti.
Oltre alla Marina Italiana, IFM annovera tra i propri clienti da oltre 35 anni la US Navy, per la quale partecipa al programma LCS, uno dei principali al mondo, e diverse altre marine europee, senza tralasciare impegni ed applicazioni più recenti in Corea, Australia, Singapore e India.
Nel 2015 Fincantieri ha ricevuto l’ordine per 7 PPA, nell’ambito del piano di rinnovamento della flotta della Marina Militare. Il primo pattugliatore, la cui consegna è prevista per il 2021, verrà varato questo mese presso il cantiere di Muggiano (La Spezia) di Fincantieri. Le consegne dei successivi pattugliatori sono previste nel 2022, 2023, 2024 con due unità, 2025 e 2026.
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