Di Fabrizio Scarinci
NAIROBI. Nella giornata di ieri, in seguito all’approvazione di un controverso disegno di legge sull’aumento dell’imposizione fiscale da parte dei legislatori kenyani, diverse migliaia di manifestanti hanno scatenato disordini in varie zone del Paese.
Nella capitale Nairobi, essi sarebbero perfino riusciti a sopraffare le forze di Polizia e ad incendiare alcune sezioni del Parlamento.
Non essendo riuscite a disperdere la folla attraverso l’utilizzo di gas lacrimogeni e cannoni ad acqua, le forze di sicurezza avrebbero quindi deciso di aprire il fuoco.
Dopo alcune ore i manifestanti sarebbero stati allontanati dall’edificio, mentre i legislatori sarebbero stati evacuati attraverso un tunnel sotterraneo.
Il ministro della Difesa Aden Duale ha spiegato come anche l’esercito sia stato schierato al fianco della Polizia nell’ambito di quella che, a suo parere, è ormai una vera e propria “emergenza di sicurezza”.
Dal canto suo, il Presidente Ruto ha, invece, tenuto un discorso televisivo alla Nazione in cui ha specificato la propria intenzione di adottare la “linea dura” contro la “violenza e l’anarchia” che imperversano nel Paese.
Stando ai media locali, il bilancio sarebbe, attualmente, di almeno una decina di morti e diverse decine di feriti.
Come noto, il Kenya è uno dei principali partner africani del nostro Paese, che è, di conseguenza, molto interessato all’evolversi della vicenda.
Da parte di Report Difesa seguiranno altri aggiornamenti.