Varese. Si è svolta a Venegono Superiore (VA) la cerimonia di consegna da parte di Leonardo del diciottesimo velivolo M-346 destinato all’Aeronautica Militare.
L’Aeronautica ha rinominato l’M-346 in T-346A e lo ha assegnato al 61° Stormo, il reparto di addestramento al volo con sede a Galatina (Lecce). In questo centro di addestramento altamente qualificato si formano pilota miltiari di caccia e personale proveniente da numerosi paesi, oltre all’Italia, quali: USA, Spagna, Francia, Austria, Olanda, Polonia, Singapore, Argentina, Grecia e Kuwait. L’addestramento di tipo operativo svolto sul T-346A è propedutico alla linea aerotattica, cioè quella dei caccia Eurofighter e F-35.
Presso la base AM è anche operativa la tecnologia LVC (Live, Virtual and Constructive Simulation) che caratterizza l’avanzatissimo sistema di simulazione dell’M-346 e che consente agli allievi di interagire, attraverso il simulatore, con i piloti in volo nell’ambito della stessa missione addestrativa.
L’M-346 è stato ordinato oltre che dalle Forze Aeree italiane, anche da Singapore, Israele e Polonia: è, inoltre, alla base del sistema di addestramento integrato T-100, la soluzione offerta da Leonardo DRS per la competizione, denominata T-X, per il sistema integrato da addestramento della U.S. Air Force.
Le caratteristiche tecniche dell’M-346 offrono condizioni di volo comparabili a quelle dei velivoli da combattimento di ultima generazione: l’inviluppo di volo, l’elevato rapporto spinta/peso, la capacità di sviluppare alti angoli di incidenza e l’estrema manovrabilità consentono all’M-346 di essere una eccellenza tecnologica di altissimo livello. Questa compatibilità con altri aeromobili massimizza l’efficacia dell’addestramento e riduce la necessità di effettuare missioni su aerei operativi più costosi e complessi.
Il sistema ETTS (Embedded Tactical Training Simulation – Simulazione di addestramento tattico a bordo) permette all’M-346 di emulare sensori, contromisure e armamenti, e ai piloti di interagire in tempo reale con uno scenario tattico virtuale, con il vantaggio di maggiore flessibilità e minori costi.
E’ presente anche l’HMD (Helmet Mounted Display), che presenta i dati sul visore del casco: altre caratteristiche sono i comandi vocali e la sonda di rifornimento in volo. L’M-346 è in grado di svolgere anche un completo addestramento tattico.
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