CAMP ĀDAŽI. Si è conclusa l’esercitazione NATO multinazionale “Resolute Warrior 25”, che ha visto impegnati oltre 3.500 militari provenienti da quattordici Paesi dell’Alleanza Atlantica, riuniti sotto la guida canadese della NATO Multinational Brigade in Lettonia. L’attività svoltasi dal 1° al 10 novembre, ha rappresentato la prima grande esercitazione sul campo per la Brigata multinazionale, con l’obiettivo di verificare la piena interoperabilità dei reparti alleati, consolidare la capacità di risposta congiunta e confermare la deterrenza sul fianco orientale dell’Alleanza.

Il contingente italiano, proveniente dalla XVII rotazione del Task Group Baltic, ha preso parte all’esercitazione contribuendo allo sviluppo della manovra, in sinergia con le componenti terrestri degli altri Paesi partecipanti. Le unità italiane hanno operato conducendo attività tattiche difensive e offensive in uno scenario ad alta intensità, con l’obiettivo di consolidare le procedure standardizzate e le capacità di comando e controllo integrato.

La giornata conclusiva, dedicata al Distinguished Visitors Day (DV-Day), ha offerto una dimostrazione dinamica delle capacità acquisite sul terreno. All’evento hanno partecipato i rappresentanti dei Paesi coinvolti nell’esercitazione, tra cui il generale di Corpo d’armata Giovanni Maria Iannucci, Comandante operativo di vertice interforze (COVI), accolto dall’addetto militare italiano per i Paesi Baltici, colonnello Giovanni Trebisonda, e dal comandante del Task Group Baltic, tenente colonnello Gianfranco Iannacone.

Nel corso della visita il generale Iannucci ha assistito alle principali fasi addestrative e ha preso parte a incontri bilaterali con i vertici della Multinational Brigade, con il capo di Stato Maggiore della Difesa lettone e con i comandanti operativi della Lettonia e del Canada. A conclusione delle attività, presso Camp Ādaži, il comandante del COVI ha rivolto un indirizzo di saluto al personale del contingente italiano, esprimendo apprezzamento per la professionalità, la coesione e lo spirito di servizio dimostrati nel contesto multinazionale.

La partecipazione italiana all’esercitazione “Resolute Warrior 25” conferma l’impegno del Paese nel quadro della missione NATO Forward Land Forces “Latvia”, quale contributo concreto alla sicurezza collettiva e alla stabilità dell’area baltica, in piena coerenza con gli obiettivi della postura di difesa e deterrenza dell’Alleanza.
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