Libano – I Caschi blu italiani della Task Force ITALAIR, unità di volo interforze che opera nell’ambito della missione UNIFIL (United Nations Interim Force In Lebanon), hanno supportato le autorità locali al fine di domare un grosso incendio, che si era propagato a ridosso dell’abitato di Jwaywa nelle vicinanze di Tiro. Per domare le fiamme, su richiesta delle autorità locali, Il Generale di Divisione Stefano Del Col, Head of Mission e Force Commander di UNIFIL, ha immediatamente disposto l’intervento di un elicottero AB-212 dell’Esercito Italiano, equipaggiato con benna per il pescaggio dell’acqua.
La notevole estensione dell’incendio in quelle zone del Libano – che non sono raggiungibili dai vigili del fuoco a terra – e la considerevole presenza di case e luoghi di culto nelle vicinanze, hanno reso determinante e soprattutto indispensabile l’intervento degli elicotteri.Gli equipaggi di volo di ITALAIR hanno operato fino a tarda serata, quando le operazioni si sono concluse con successo. Complessivamente sono state effettuate quasi due ore di volo, con sei passaggi sul fronte dell’incendio: in totale sono stati versati oltre 6000 litri d’acqua.
Fondata nel 1979, ITALAIR è l’unità nazionale più antica della missione UNIFIL, nonché l’unico reparto di volo interforze schierato dall’Italia in un Teatro Operativo estero. Gli equipaggi di Esercito, Marina Militare e Aeronautica Militare con i sei elicotteri AB-212, comandati dal Colonnello Luca Piperni, sono pronti a decollare in meno di 30 minuti per effettuare differenti tipologie di missioni (tra cui evacuazioni sanitarie) e, giornalmente, voli di ricognizione e di osservazione in tutta l’Area di Operazione, in particolare lungo la Blue Line, la linea di demarcazione esistente tra il Libano e Israele, nel rispetto della Risoluzione 1701 e successive del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.